CIVITAVECCHIA – Due ruote ma spettacolo unico. Il binomio ciclismo e giovani si conferma vincente grazie all’iniziativa promossa domenica scorsa dal Gruppo Ciclistico Civitavecchiese che ha chiamato sui pedali più di cento atleti della categoria Giovanissimi (dai 7 ai 12 anni) in rappresentanza di quasi venti club, provenienti anche da fuori regione, regalando una manifestazione ricca di emozioni e anche con interessanti spunti dal punto di vista agonistico.
Per la cronaca la gara – si trattava della dodicesima edizione del Trofeo Angelo Molinari e del secondo Trofeo Lillo Passalacqua – ha visto il Balzano Team di Napoli imporsi nella classifica vincendo in quattro delle sei categorie in cui erano stati suddivisi i partecipanti a secondo della fascia d’età. Seconda classificata la Scuola di Ciclismo dell’Alto Lazio, la Sral, che tra i G1 ha visto Alessio Bastianini finire alle spalle solo del partenopeo Luigi Prisco mentre Leonardo Timidei, Filippo Copponi e Lorenzo Marzola hanno chiuso in gruppo. Il Balzano si è imposto anche nel G2 con Luca Russo che sul podio ha preceduto Luca Falasca e Riccardo Giorgi della Sral con Samuele Corcione dodicesimo e Roberta Parrano (in forza invece al Tarquinia), quinta tra le donne. Nel G3 l’unico successo della Sral firmato da Gabriele Monaldi, che ha ‘‘bruciato’’ il tarquinese Emanuele Monti mentre i suoi compagni di squadra Emanuele Abis e Riccardo Cassese hanno rispettivamente chiuso al quinto ed al nono posto. L’altra manche non vinta dal Balzano è stata quella riservata ai G4, dove si è registrato l’acuto di Martin Marcellusi del Tutti a Ruota (Roma) con Edoardo Gatti del Tarquinia sul podio al terzo posto e poi Iacopo Profico, Andrea Mori e Adria Chirilli (seconda delle donne), tutti della Sral, al quinto, al nono e al decimo posto. Ma il club campano si è rifatto con gli interessi nel G5 con la ‘‘doppietta’’ dei Prisco mentre la Sral ha visto Ivan Catarci terminare al nono posto e la ‘‘figlia d’arte’’ Roberta Petito chiudere undicesima essendo peraltro l’unica donna in gara. Infine nel G6 successo ancora del Balzano con Gaetano Rosolino, che ha beffato Gianluca Sfascia della Sral, che ha piazzato Alessandra Abis al quinto posto (prima nella gara femminile), Mattia Feliziani al nono, Franco Monaldi decimo, Ilaria Falasca undicesima, Lorenzo Chirichilli dodicesimo e Salvatore Profico tredicesimo. Soddisfatti gli organizzatori per la riuscita della manifestazione con il factotum dei nerazzurri Fabio Bordacchini, che ci ha tenuto a ringraziare anche Ivano Iacomelli e Roberto Peschi della Conad per la collaborazione. L’unica nota stonata è stata in fin dei conti la location della gara, che visto il livello della manifestazione e l’afflusso di atleti e accompagnatori meritava una cornice diversa rispetto la Zona Industriale, che soprattutto per chi viene da fuori non è certo il biglietto da visita più bello di Civitavecchia. Ne ha preso atto anche l’assessore allo sport Roberto Petito, che però non ha potuto fare di più in una città dove diventa un problema interdire al traffico per qualche ora un’arteria del centro per non provocare disagi. Il ciclismo è riuscito comunque ad uscirne bene grazie ai ragazzi e chi ha organizzato la gara mentre chi ha perso una bella occasione è stata la città…