CIVITAVECCHIA – Prove tecniche di campionato per le due compagini, classe ‘98 categoria Esordienti, del San Gordiano. Un programma intenso, quello dei gialloblù i quali, c’è da giurarlo, si presenteranno ai nastro di parte della prossima rassegna ufficiale al top della condizione e con le carte in regola per ricoprire il ruolo di protagonisti. Una previsione, questa, che trova una sostanziosa credibilità nei risultati che i giovanissimi del club di via monsignor Bianconi stanno collezionando nelle partite che non hanno un sapore propriamente amichevole pur non essendo valevoli per i punti in palio.
Iniziamo dalla compagine guidata da mister Oliviero che ha fatto accendere i riflettori dell’interesse su di sè nientemeno che a Roma, nell’appuntamento organizzato dal responsabile tecnico del settore agonistico Pino De Fazi esattamente presso il “Centro W” che è il quartier generale della Lazio del presidentissimo Lotito. Ebbene, sul green del magnifico impianto il San Gordiano ha affrontato i biancocelesti, dominando la scena e strappando a più riprese applausi a scena aperta. I gialloblù hanno infatti sciorinato un football pregevole, infarcito di schemi fluidi e di giocate di prima ovvero all’insegna della massima velocità. Insomma un’esibizione sontuosa che ha finito con lo stordire i pur forti capitolini, costretti ad incassare la chiara sconfitta per 2 a 0. Questa la formazione schierata inizialmente da Oliviero: Cacace, Aquilani, Iacomelli, Mellini, Pietranera, Orlando, Oliviero, Patti, Mojoli, Giocondo, Conforti. Sono stati poi utilizzati Panarella, Scognamiglio, Cibelli, Bargiacchi, De Rosas e Oleda. Match winner Mojoli, autore di entrambe le reti.
Alla grande pure gli “altri” dodicenni cari al presidente Aldo De Marco e guidati dall’ottimo Patrizio Tossio. Hanno affrontato, in uno dei più classici derby che pullulano in questa categoria, il Ladispoli liquidandolo con un tennistico 6-1 che la dice lunga sul contenuto del match, dal fischio d’inizio sino a quello finale. Indubbiamente significativa la performance del San Gordiano che ha mostrato in particolare la validità del proprio collettivo, imperniato su una difesa portata costantemente alla costruzione del gioco anzichè alla distruzione. A completare l’opera, poi, c’è il proficuo lavoro che producono i centrocampisti sia sul piano quantitativo che su quello qualitativo e, infine, la concretezza della prima linea che ha in Vitelli la sua punta di diamante. Questa la formazione mandata in campo in prima battuta da mister Tossio: Campanelli, Gaudenzi, De Fazi, Fazari, Fantozzi, Chirico, Troviani, Mastropietro, Fatarella, Mori, Vitelli. Sono poi subentrati nel corso dell’incontro: Di Pinto, Chinappi, Fiorentini, Moscatelli e Cataldi. A segno Fatarella (2), Vitelli (3) e Troiani.