di LUCA GROSSI

CIVITAVECCHIA  – «Venerdì o al massimo all’inizio della prossima settimana avremo le firme definitive sulla convenzione tra Comune e Snc per la gestione del PalaGalli» ad affermarlo è stato l’assessore Roberto Petito, soddisfatto per il lavoro svolto nel corso degli ultimi mesi. «Abbiamo trovato l’unica soluzione valida per evitare il bando per la concessione o, addirittura, la chiusura dell’impianto». Lo stadio di Scarpatosta sin dalla sua nascita ha creato subito molte polemiche e critiche per il posizionamento, i costi di gestione e gli errori di costruzione che hanno reso necessari interventi di manutenzione già in questi ultimi mesi di interregno Snc: «La convenzione con il club rossoceleste era pronta già da prima del mio arrivo – continua Petito – in questi mesi abbiamo perfezionato dei dettagli tecnici e risolto, insieme alla società, alcune problematiche relative alle manutenzioni». Soddisfatta del raggiungimento dell’accordo anche l’ex assessore Fanciulli che a lungo aveva lavorato all’accordo: «Mi limito a seguire sui giornali gli sviluppi della vicenda, voglio dire comunque che sono contenta che l’apporto e la collaborazione di tutte le società di nuoto della città abbiano reso possibile questo affidamento». In pratica il Comune darà in gestione lo stadio di Scarpatosta alla Snc con un contributo che servirà anche a coprire le spese per gli spazi che saranno riservati a Coser, Centumcellae e Tirrena: «Come Comune ci faremo carico per oltre 100. 000 euro (Petito non rivela la cifra esatta, ma secondo gli accordi precedenti dovrebbe aggirarsi attorno ai 160mila euro) degli spazi riservati alle società di nuoto che utilizzeranno l’impianto. Per quanto riguarda invece i costi di gestione saranno totalmente a carico della Snc».
Soddisfatto anche il presidente della Snc Roberto D’Ottavio (lui è la massima carica del circolo mentre Ivano Iacomelli guida l’associazione sportiva): «Nei prossimi giorni firmeremo la convenzione che in realtà è già partita dal primo gennaio. La stiamo già onorando pagando tutto il dovuto al Comune. Ci faremo carico di tutte le spese ordinarie, lasciando però quelle straordinarie al Comune. Esattamente come avviene nei normali affitti di locazione degli appartamenti privati». Le polemiche che nei mesi scorsi hanno accompagnato l’accordo con la Snc devono aver lasciato il segno nell’animo dei dirigenti della storica società civitavecchiese a tal punto che D’Ottavio precisa: «In questi mesi ho sentito molto parlare riguardo l’affidamento dello Stadio del Nuoto alla nostra società. Molti credono che questo affidamento sia conveniente dal punto di vista economico. In realtà i soldi impiegati in questo progetto saranno quelli delle varie famiglie che compongono la Snc. Molti sono capaci di parlare ma pochi sono disposti a mettersi in gioco come abbiamo fatto noi».Insomma la telenovela Pala Galli sembra giungere ad un lieto fine con una soddisfazione per tutto l’ambiente nuoto locale ed anche per il Comune che ha raggiunto il triplo obiettivo di non arrivare al bando di gara (che avrebbe potuto vedere come vincitore anche una società esterna a Civitavecchia), non avere sulle proprie spalle i costi di gestione (che saranno a carico della Snc ed ammontavano quasi a 500mila euro) ed aver reso possibile l’accesso all’impianto alle altre società di nuoto che non avrebbero mai avuto sopportare costi di gestione come quelli dello Stadio del Nuoto. Sempre che così sarà.