CIVITAVECCHIA – Solo un pareggio per la San Pio contro il Tuscia 2001 per 2-2. Un risultato che ha lasciato l’amaro in bocca ai rossoblu di mister Brancaleoni, visto che doveva essere la partita del riscatto dopo la sconfitta nel derby e cosi sembrava fino al 94’, momento in cui gli ospiti hanno tolto il sorriso ai pupilli di patron La Rosa con un gol fortunoso che ha decretato un pareggio che non si dimenticherà facilmente. Nella prima frazione i ragazzi di via dell’Immacolata hanno provato ad attaccare ma non sono riusciti a trovare la porta con Corocher che ha mandato fuori la palla. Mentre la San Pio era protesa in avanti alla ricerca del gol gli ospiti in contropiede si sono portati in vantaggiio. Dopo 45’ di gioco con i rossoblu sempre all’attacco le due squadre sono andate al riposo sul vantaggio dei viterbesi per 1-0. Nella ripresa i ragazzi di Brancaleoni hanno ribaltato il risultato: in 20’ prima hanno pareggiato con Fiengo e poi con Tataru. Quando si aspettava solo il fischio finale è arrivata la beffa del pareggio con un tiro da fuori che ha colpito sulla testa un attaccante ospite e si è insaccato alle spalle del portiere rossoblu Baiocco. Per la cronaca va però rilevato che i padroni di casa hanno lungamente e giustamente protestato per un rigore non concesso per un nettissimo fallo in area subito da Tataru. «Sono amareggiato per come abbiamo perso questi punti e arrabbiato per l’atteggiamento della squadra – ha spiegato mister Brancaleoni – nel primo tempo non abbiamo giocato lasciando molti spazi agli avversari e creando sporadiche azioni in contropiede. Nella ripresa siamo entrati con un’altra mentalità e abbiamo ribaltato il risultato grazie ai 2 nuovi entrati; non ci è stato concesso un rigore nettissimo che ci avrebbe permesso di chiudere la partita ma poi è arrivato il pareggio ospite in una maniera incredibile e ci ha tolto quei 2 punti che ci avrebbero permesso di rimanere attaccati al 3^ posto. Ora ci prepariamo ad affrontare la terza forza del girone, ossia il Blera e purtroppo ci presenteremo all’appello senza Corocher e dovremo verificare le condizioni di Cassese, Matano e Zacchei. Per la San Pio: Baiocco, Teramano, Bisozzi (1’st Tataru), Zacchei (20’st Rocchi), Cassese, Barboni, Ghita (15’st Butunoi), Paoletti, Corocher, Matano (30’st Passaquieti), Draniceru (5’st Fiengo). Nello stesso girone la Cpc ha battuto per 2-1 i padroni di casa del Corchiano. «Anche sabato, come spesso ci accade ultimamente – ha spiegato mister Presutti – abbiamo regalato un tempo agli avversari. Nella prima parte del match, infatti, siamo stati in difficoltà con una squadra forte che esprime un buon calcio. Nella ripresa però è uscito il nostro carattere e al 10’ con Esperto e al 17’ con Fulvi, abbiamo trovato il doppio vantaggio. Poi una disattenzione difensiva ha permesso agli ospiti di accorciare le distanze al 28’. Poi abbiamo poi gestito bene la gara fino alla fine. Abbiamo conquistato 3 punti importanti che ci permettono di continuare il nostro cammino per sperare fino alla fine in qualcosa di importante». Per la Cpc: Ferraccioli, Pompei (15’ st Fusco), Bruno, Nunzi, Del Principe, Esperto, Salvati, Incorvaia, De Caro, Pascu, Fulvi. (Rom. Mos.)
Verdecalcio
2 Novembre 2011
<strong>JUNIORES Provinciali</strong>. Prova di forza della Cpc, pari beffardo per la San Pio