di ROMINA MOSCONI
CIVITAVECCHIA – San Pio-Cpc 2–2. Questo il risultato del bellissimo e combattuto derby che si è giocato al Riccucci fra le due formazioni civitavecchiesi che partecipano al campionato provinciale juniores. A far da cornice al match la tribuna piena di spettatori. Le due squadre si sono ben comportate sia sul piano del gioco che sul piano del fair play e quindi la partita è stata una bella festa del calcio locale. Il match era molto sentito e, come era prevedibile già alla vigilia, sul campo si sono affrontate vis a vis due signore squadre che già da quest’inizio campionato hanno dimostrato di avere tutti i numeri e le carte in regola per essere le protagoniste del girone A viterbese. La Cpc del duo Presutti-Scilipoti è partita subito con il vento in poppa portandosi nei primi minuti del match in vantaggio con la rete griffata da Incorvaia con la complicità del portiere rossoblu. I ragazzi di Brancaleoni hanno accusato il colpo e per qualche minuto non sono riusciti a fare gioco, dopo però hanno ritrovato la spinta giusta rialzando la testa. I portuali hanno poi mancato il secondo gol ma l’estremo difensore rossoblu ha strappato applausi con una parata spettacolare. Da questo momento in poi la San Pio ha macinato gioco e allo scadere della prima frazione Zacchei ha avuto la palla buona per pareggiare i conti ma la sua conclusione è uscita di poco alla destra del portiere. Dopo il rientro dagli spogliatoi le due squadre hanno lottato con grinta mostrando momenti di grande calcio. Al 10’ c’è stata l’azione sulla fascia di Ghita che ha servito bene Corocher che, una volta entrato in area, è stato toccato da un difensore della Cpc e l’arbitro ha assegnato il rigore ai rossoblu fra le contestazioni dei portuali secondo i quali non c’era stato contatto fra i due giocatori. Capitan Matano dal dischetto ha portato la San Pio sull’1-1. «Dopo 3’ in un rinvio lungo del nostro portiere – ha spiegato mister Presutti – il direttore di gara ha espulso il nostro portiere e ha fatto ricominciare il gioco senza farmi cambiare il portiere e quando gliel’ho detto ha espulso pure me. Il match è stato molto corretto e per quello che si è visto in campo il pareggio è stato un risultato giusto. Ci siamo sentiti penalizzati da queste tre decisioni arbitrali, ma dopo 5’ tutto è passato e alla fine ha vinto il calcio civitavecchiese». Dopo queste duplici espulsioni i padroni di casa hanno trovato la via del raddoppio con Matano che ha servito Ghita che ha insaccato. Dopo è arrivato in contropiede il pareggio della Cpc con un’altra rete di Incorvaia. Nel finale di partita si sono registrate due occasioni pericolose per parte, in particolare con il rossoblu Butunoi che, dopo una bella azione sulla destra, ha messo in mezzo per l’accorrente Matano che ha spiazzato il portiere dei rossi ma il pallone è uscito di un soffio, dall’altra parte i rossi hanno mancato il gol prima con Incorvaia e poi con Pompei. «E’ stato un bellissimo derby – ha spiegato alla fine mister Brancaleoni – alla fine tutti siamo andati in mezzo al campo a salutarci consapevoli di aver dato vita ad una partita emozionante nel massimo rispetto per l’avversario e il pubblico presente ha sicuramente apprezzato lo spettacolo mostrato in campo. Sono soddisfatto per la reazione della squadra dopo lo svantaggio un pò meno per l’approccio ma forse era per la tensione prima del derby. Il risultato e’ giusto. I ragazzi in campo sono stati esemplari dal punto di vista disciplinare e questa è una bellissima vittoria: aver cresciuto sotto questo profilo i miei ragazzi è una soddisfazione non da poco. Anche la società è soddisfatta di questa squadra. Il gruppo è la nostra forza e quindi si meritano tutti un bel 7. Complimenti anche ai ragazzi della Cpc: anche loro hanno messo anima e cuore per vincere la partita e lo dimostra il fatto che in 10 non hanno mai mollato e hanno pareggiato la partita. E’ stata una bella giornata di sport».