CIVITAVECCHIA – Riscatto doveva essere e riscatto è stato. Gli juniores regionali del Tolfa dopo la debacle di sabato scorso sono tornata in campo, tra le mura amiche dello Scoponi, in forma smagliante battendo per 3-2 gli ospiti del La Quercia. «In settimana abbiamo ripensato alla partita scorsa e ci siamo fatti un esame di coscienza cercando di capire gli errori compiuti e durante gli allenamenti abbiamo lavorato molto sia dal punto di vista tecnico-atletico ma anche psicologico – ha spiegato il tecnico biancorosso Pino Brandolini – stavolta abbiamo vinto ma purtroppo nella seconda parte del match ci sentivamo vincitori e abbiamo mollato un po’ la presa rischiando troppo. Per le occasioni create dovevamo mettere a segno almeno altri 6 gol, ma dobbiamo ancora crescere di mentalità e capire una volta per tutte che fino al triplice fischio finale si deve lottare e non si deve mai abbassare la guardia”. La partita è cominciata con Di Leva che dopo 3’ dal fischio d’inizio ha aperto le marcature; al 13’ lo stesso Di Leva ha tirato il rigore che è stato parato ma il direttore di gara ha fatto ripetere e la seconda volta dal dischetto ha mandato la palla fuori. Dopo altre occasioni mancate al 30’ gli ospiti hanno pareggiato; al 36’ i padroni di casa si sono riportati di nuovo in vantaggio con Campari sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Carru. Nella ripresa c’è stata la fiera del gol sbagliato da parte dei biancorossi fino a che al 25’ Capolonghi ha insaccato il 3-1. A 10 dalla fine però gli ospiti hanno approfittato di un lieve calo dei collinari e hanno accorciato le distanze. In campo per il Tolfa: Simonante, De Fazi, Del Frate, La Morgia, Golino (1’ st Garganti), Carru, Di Leva, Campoli, Capolonghi, Profumo (35’ st Matteo Vannicola) e Pierini (1’ st Chima).