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    Verdecalcio
    2 Novembre 2011
    <strong>JUNIORES Regionali B.</strong> Un derby che promette spettacolo tra Corneto e Santa Marinella

    di ANTONIO MATRONE 

    TARQUINIA  -Il “mondo juniores”, elitè e regionali B, rifinisce la preparazione in vista di un altro fine settimana ricco di partite interessanti e difficili. Iniziamo dal campionato regionale “elitè”, giunto alla quarta giornata, nel quale, a rappresentare il comprensorio, milita nel Girone A il Ladispoli. I rossoblu di Zannini, due pareggi ed una sconfitta nelle precedenti gare, fa visita al Pianoscarano, inizio, come di consueto, ore 15, per una partita, da non sottovalutare, che appare alla portata del Ladispoli. Non è mai facile fare pronostici in categoria ma i viterbesi, tenuto conto, anche, dell’andamento dei precedenti match, non sembrano irresistibili. Scendiamo, ora, tra i “regionali B”, giunti alla seconda giornata. L’attenzione degli appassionati locali, e non solo, sarà puntata sull’impianto di Tarquinia dove alle 15 Corneto e Santa Marinella daranno vita al primo derby della stagione. Reduci entrambi da vittoria, il Corneto, in trasferta (2 – 0 alla Pescatori Ostia) ed il Santa Marinella, in casa ( -0 alla Foglianese) promettono partita intensa ed interessante. Abbiamo raccolto le impressioni pre-partita dei due allenatori.
    Renzo Bonelli: «Abbiamo avuto una buona settimana di lavoro, ritengo che ci stiamo preparando al meglio per affrontare il Santa Marinella anche se dovremo rinunciare ad alcuni giocatori fuori per infortunio e squalifiche. Non sarà facile ma contiamo di ben figurare con l’auspicio di fare nostra l’intera posta».
    Livio Valle: «Abbiamo preparato la partita con un po’ più di attenzione ma essendo solo alla seconda di campionato è difficile essere al top della condizione. La partita è importante ma non fondamentale in quanto siamo solo agli inizi e ci vuole tempo per conoscere l’esatta fisionomia del campionato. Ritengo si debba attendere almeno la 7/8 giornata per capire qualcosa di più circa i valori in campo. Per quanto riguarda lo schieramento noi, come molte altre formazioni, dipendiamo molto dalle esigenze della prima squadra a cui il nostro lavoro è finalizzato. A me piace giocare corti per ripartire in velocità speriamo di riuscire nell’intento».