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    Verdecalcio
    2 Novembre 2011
    <strong>SAN GORDIANO</strong>. Lo special one Fattori salva il San Gordiano da da una domenica nera

    CIVITAVECCHIA – Giornata grigia, quella di domenica scorsa per le squadre giovanili del San Gordiano. Particolarmente negativi i risultati in campo regionale, due-sconfitte che rappresentano il cento per cento della negatività; positivo, invece, il riscontro nell’ambito provinciale che ha segnato il debutto stagionale della squadra guidata da Marco “special one” Fattori.
    Alla ricerca di una mattinata di gloria, i Giovanissimi Regionali di Marco Mazza hanno invece trovato per la terza volta consecutiva il semaforo rosso. E, naturalmente, han dovuto rimandare alla prossima puntata la possibilità di incamerare almeno un pareggio per cancellare lo zero dalla casella dei punti. Niente da fare, si diceva. Ed infatti è andata che l’undici gialloblù, pur palesando non pochi progressi rispetto al recente passato, s’è dovuto inchinare al Maccarese che dal canto suo ha festeggiato al triplice fischio finale il 2-1 acquisito. «Peccato – ha ammesso con un filo di voce mister Mazza – La partita avrebbe potuto prendere anche una piega diversa e credo di non esagerare se dico che la spartizione della posta in palio sarebbe stata una giusta conclusione. Il calcio però è anche questo e anche e soprattutto dalle sconfitte dobbiamo essere bravi ad acquisire il lato positivo. Devono infatti servirci per riflettere attentamente suglierrori commessi per non reiterarli a cominciare dal prossimo impegno. Al quale guardiamo con fiducia e, perchè no, ottimismo visto che i miei pupilli stanno mettendo in mostra sensibili miglioramente.
    Niente da fare anche per gli Allievi Regionali di Maurizio Pipponzi che hanno così interrotto la striscia positiva, grazie alla quale si trovavano nelle alte sfere della graduatoria con quattro punti all’attivo, frutto di un pareggio esterno e della recente vittoria “timbrata” sul rettangolo amico di via Monsignor Bianconi. Stavolta è andata invece male e di conseguenza è venuto a mancare il “non c’è due senza tre” relativo al conseguimento di un risultato positivo. E galeotta per la squadra cara al presidente Aldo De Marco fu la parte discendente del match perchè il gol che ha dato il successo a La Storta è arrivato a quattro minuti dalla conclusione. Come dire: una disdetta che però può e deve essere digerita dai pupilli di Pipponzi con disinvoltura perchè nel complesso il San Gordiano ha offerto un’ulteriore prova di efficienza si sul piano tattico che su quello atletico. «Effettivamente – ha dichiarato il responsabile tecnico – il pareggio sarebbe stata la più logica delle conclusioni di una partita a tratti nervosa e comunque combattuta con lealtà su entrambi i fronti. I nostri avversari hanno avuto l’opportunità di sfruttare al meglio l’occasione propizia capitatagli e dobbiamo quindi accettare quanto accaduto sul rettangolo. Siamo ancora della ricerca delle migliori soluzioni sul versante degli schemi – conclude mister Pipponzi – e proprio per questo sono fortemente ottimista. Ritengo, infatti, che il margine di miglioramento della squadra sia ancora molto ampio».
    Promettente la prima uscita degli Allievi Provinciali di Marco Fattori che hanno iniziato col piede giusto, battendo il Tre Croci (3-1) rivelatosi dirimpettaio particolarmente battagliero e capace di tenere sul chi vive i giallblù fino ad una manciata di minuti dal termine, allorquando il centravanti Pucci ha blindato definitivamente il risultato griffando la terza rete. Fino a quel momento le fasi di gioco avevano tenuto con il fiato sospeso il folto pubblico presente sugli spalti del “Luca Di Ianne”, specie dopo il gol dei viterbesi che di fatto ha riaperto l’incontro che pareva dovesse correre sul binario dell’ordinaria amministrazione dopo la doppietta del mezzo sinistro Nobili, giocatore dotato di un sinistro favoloso e che potrebbe rappresentare la grossa realtà del San Gordiano in questa stagione 2010/2011 soprattutto se riuscirà a dare maggiore continuità alla sua azione nella fascia nevralgica e se effettuerà le sue geniali giocate con maggiore velocità. Ma tornando alla squadra nel suo insieme, i riflessi son stati maggiormente positivi rispetto a quelli approssimativi, anche se non si può dar torto al trainer Fattori quando dice che «la concentrazione non deve mai venire meno, specie nel momento in cui il vantaggio è cospicuo e quindi richiede una gestione prgmatica della sfera». Il riferimento, ovviamente, al calo di tensione registratori dopo il doppio vantaggio è preciso e conoscendo lo “special one” del sodalizio presieduto da Aldo De Marco, alla ripresa degli allenamenti i gialloblù si saranno dovuti sottoporre ad una bella “lavata di testa”. Questa la formazione scesa in campo al fischio di inizio: Persi, Bertoni, Mallamaci, Caputo, Spera, Antonini, Meo, Coppola, Pucci, Nobili, Leoni. Nella ripresa sono stati impiegati Di Natale A., Di Natale S., Romitelli, Palminiello, Maurelli, Gori. Non entrato Romagnoli.