CIVITAVECCHIA – “Tra Sabbia e Sassi”, il libro autobiografico di Ombretta Del Monte supera le selezioni per entrare a far parte dell’ archivio “ Fondazione Diaristico Nazionale”.
Il testo, ambientato negli anni ’70 nello storico quartiere del “Ghetto”narra della famiglia Civitavecchiese dell’autrice e di tutti gli avvenimenti di costume sociale e politico di quel periodo. Il libro è stato pubblicato nel 2009 con la casa editrice “Arduino Sacco Editore” in Roma ed è stato presentato nel gennaio 2010 presso la sala conferenze della “Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia” con la presentazione di Carlo de Paolis e Pino Grasso. La cittadina ospita infatti nella sede del municipio, un Archivio pubblico, che raccoglie scritti di gente comune in cui si riflette, in varie forme, la vita di tutti e la storia d’Italia: sono diari, epistolari, memorie autobiografiche. L’Archivio, ideato e fondato Saverio Tutino, in Pieve Santo Stefano provincia d’Arezzo e viene chiamato anche: “Città del Diario” serve non solo a conservare, come un museo, brani di scrittura popolare: vuole far fruttare in vario modo la ricchezza che in esso viene depositata. Dal 1991, su iniziativa del Comune di Pieve Santo Stefano, è nata la Fondazione Archivio Diaristico Nazionale. Per incentivare l’afflusso di raccolta, l’Archivio promuove con un concorso: “Il premio Pieve” . L’Archivio conserva più di 5000 memorie e ogni anno si incrementa di almeno altri centocinquanta che arrivano per il concorso. Nel 2001 memorie e diari dell’Archivio di Pieve hanno incontrato il cinema, ed è nata l’iniziativa: “I diari della Sacher”.
Cultura e Spettacoli
2 Novembre 2011
Successo per il libro Tra sabbia e sassi"