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    Cronaca
    2 Novembre 2011
    Supplente da anni non sarà stabilizzato

    CIVITAVECCHIA – Non basta accumulare incarichi di supplenza di anno in anno per maturare il diritto a passare di ruolo. È quanto ha stabilito il Tribunale di Civitavecchia, respingendo il ricorso presentato da un insegnante precario che chiedeva la conversione del rapporto di lavoro a tempo determinato in rapporto a tempo indeterminato e l’adeguamento della retribuzione, oltre al risarcimento dei danni patiti. Il Giudice de lavoro, infatti, richiamando la giurisprudenza della Corte di giustizia europea, ha sentenziato che non esiste alcun obbligo per lo Sato di assumere a tempo indeterminato i precari, neppure in caso di incarichi di supplenza accumulati.