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    Cronaca
    2 Novembre 2011
    Svaligiava slot machine, arrestato grazie ad una segnalazione della madre

    di VIVIANA SERRA

    Gli spicci sono spesso un problema. Deve averlo pensato anche la mamma di un giovane ragazzo rumeno quando si è trovata di fronte a circa ventimila euro in monetine, portati a casa dal figlio. Preoccupata si è rivolta così al Vicequestore Quarantelli, che, svolti gli opportuni accertamenti, ne ha verificato l’evidente provenienza illecita. Il ragazzo insieme ad altri 3 giovani rumeni, tutti tra i 17 ed i 22 anni, è finito così in manette per furto aggravato e continuato. E’ emerso come la banda si fosse specializzata in furti tutti con obiettivo macchinette di video giochi “slot machine” di ogni tipologia. A tradire il gruppo, una mamma molto apprensiva che non si fidava delle continue rassicurazioni, inviatele via sms fino a notte fonda, dal figlio. Tornato a casa la mattina seguente, il giovane rumeno è stato interrogato da Quarantelli. In poche battute il Vicequestore ha scoperto le reali attività della banda, reduce da una “notte brava” a Bracciano, che aveva fruttato appunto un bottino di ventimila euro. Dall’indagine ancora in corso sembrerebbe che il gruppo sia lo stesso che, qualche tempo, fa rubò il cuore d’oro dalla Madonnina nella chiesa di Allumiere. Il giovane rumeno è stato denunciato al Tribunale dei Minori, ed insieme ai compagni è indagato per furto aggravato e continuato.