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    Sanità
    2 Novembre 2011
    Taglio agli stipendi, medici verso lo sciopero

    CIVITAVECCHIA – Le Organizzazioni sindacali rappresentative dell’area della dirigenza medica e veterinaria hanno fissato per il 25 maggio uno sciopero generale della categoria della Asl Rm F.
    Sciopero già preannunciato dalle stesse Organizzazioni sindacali il 12 Aprile quando era stata inviata alla direzione della Asl Rm F e alla Presidente della giunta regionale del Lazio la dichiarazione dell’apertura dello stato di agitazione in previsione di un primo sciopero. Occasione in cui era stato chiesto al Prefetto di Roma di esperire il tentativo di conciliazione.
    Causa di ciò la decisione della direzione della Asl di effettuare pesanti tagli degli stipendi dei medici e dei veterinari «con decurtazioni mensili che, in modo quantomeno oltraggioso, vengono definiti ‘‘in ogni caso non superiori a un quinto dello stipendio’’, con decorrenza a partire da Gennaio 2010. Il tutto – proseguono le Organizzazioni sindacali – avvenuto senza alcun contraddittorio con le delegazioni sindacali ma solo con una fredda e distaccata ‘‘informazione’’».
    Una volta preso atto, da parte delle Organizzazioni sindacali e dalla categoria da loro rappresentata che «non è stato esperito il tentativo di conciliazione richiesto e che non sono pervenute da parte della direzione della Asl Rm F convocazioni al fine di dirimere la vertenza», le Associazioni, ai sensi di quanto previsto nei rispettivi ‘‘Accordi sui servizi pubblici essenziali e sulle procedure di raffreddamento e conciliazione in caso di sciopero’’, hanno deciso di alzare i toni della protesta chiedendo «la sospensione immediata del provvedimento in questione e il ripristino della legalità nei rapporti tra Asl e Organizzazioni sindacali» con l’apertura di un tavolo negoziale tra le due parti.