TARQUINIA – Nuova veste per il cimitero comunale “San Lorenzo”. Si sono conclusi i lavori di riqualificazione intrapresi nel 2009 dal Comune di Tarquinia. Gli interventi hanno riguardato la ripavimentazione della maggior parte dei viali pedonali, il restauro della chiesa, intitolata dal vescovo monsignor Carlo Chenis “Santa Maria del Suffragio”, e del secondo ingresso del camposanto. I lavori, coordinati dall’assessore ai Servizi Sociali e alle Problematiche Cimiteriali Enrico Leoni, hanno permesso di ridare nuova dignità alla struttura. «Particolare attenzione è stata dedicata anche alle aree verdi, con la piantumazione di aiuole e l’installazione di fioriere. Sono stati poi posizionati raccoglitori in ferro battuto per contenere i secchi dell’acqua. – sottolinea l’assessore Leoni – Tutto ciò migliorerà notevolmente l’aspetto e la funzionalità del cimitero. Doveroso un ringraziamento ai tecnici dell’ufficio tecnologico, alle ditte che hanno collaborato alla realizzazione delle opere, e all’artista tarquiniese Daniela Paladini autrice della pala d’altare donata alla chiesa “Santa Maria del Suffragio”». All’inizio del 2010 saranno aperti nuovi cantieri. «Sarà consolidato il muro perimetrale e saranno recuperate le aree non ancora interessate dai lavori. – prosegue – Alla fine del prossimo anno il camposanto sarà così completamente ristrutturato. L’Amministrazione Comunale sta inoltre studiando l’ipotesi di ampliarlo». Un ultimo pensiero l’assessore Leoni lo rivolge al recupero della salma del poeta Vincenzo Cardarelli e alla nuova collocazione della sua tomba. «Nonostante alcune critiche sollevate in merito allo spostamento del sepolcro, poi appianate, – conclude – la decisione è stata presa per rendere omaggio a un uomo la cui poesia ha dato lustro alla città di Tarquinia».
Cronaca
2 Novembre 2011
Tarquinia, nuova veste per il cimitero comunale “San Lorenzo”