CIVITAVECCHIA – Era stato denunciato lo scorso anno, a piede libero, per tentata estorsione, nell’ambito di una operazione dei carabinieri del Nucleo Mobile che avevano sgominato una banda dedita al recupero crediti, che operava tra Civitavecchia e Tarquinia. Oggi, dopo 45 minuti di camera di consiglio, il giudice Nicola Di Grazia ha rinviato a giudizio l’avvocato civitavecchiese, iscritto al foro di Roma, che sarebbe coinvolto nella vicenda e a cui gli inquirenti addebitano un singolo episodio. Delle sei persone coinvolte il legale è l’unico a non aver scelto riti abbreviati o patteggiamenti. «Andremo al processo – ha spiegato il difensore Antonio Maria Carlevaro – convinti della totale estraneità dai fatti del mio assistito». La prima udienza si terrà il 30 marzo prossimo.
Cronaca
2 Novembre 2011
Tentata estorsione, a giudizio un avvocato