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    Politica
    2 Novembre 2011
    Tidei in visita a via Tarquinia

    CIVITAVECCHIA – Gli operatori della Casa di reclusione di via Tarquinia hanno chiesto un incontro al deputato del Partito democratico, Pietro Tidei, che in compagnia dei consiglieri comunali Mauro Guerrini, Nicola Porro e Roberto Cosimi, ha subito fatto visita alla struttura. Molti i problemi che sarebbero emersi nel corso del colloquio con gli agenti della Polizia penitenziaria, a partire dalla scarsità di ospiti a fronte di una struttura confortevole. In sostanza sarebbe stata constatata la professionalità degli uomini e delle donne in divisa, che renderebbe efficienti i servizi resi all’interno del carcere, tutti aspetti che non si concilierebbero con il sovraffollamento dell’edificio carcerario di Borgata Aurelia, dove la situazione apparirebbe completamente diversa. Un istituto che in città soffre mentre un altro potrebbe permettersi di ospitare altri detenuti. Un passaggio rimarcato da Guerrini: «Trasferendo a via Tarquinia un certo numero di detenuti si potrebbe rilanciare l’attività di rieducazione e recupero sociale – ha dichiarato – è un peccato non approfittarne, visto che con poche risorse economiche si riuscirebbe a migliorare la situazione». Una struttura sotto-utilizzata quindi (solo 36 ospiti, ndr), per la quale Tidei si è impegnato a sollecitare il ministero della Giustizia al fine di convincerlo ad investire su «una realtà di eccellenza nazionale». Mauro Guerrini interviene quindi sulle dichiarazioni recenti di Moscherini: «Quello dell’ostello è un progetto velleitario, il Comune non ha saputo neppure riadattare le carcerette».