CIVITAVECCHIA – Nuovo appuntamento, domani mattina a Roma, per discutere del futuro del quarto gruppo della centrale di Torre Valdaliga Sud, con la conferenza dei servizi convocata dal Ministero dell’Ambiente per il rilascio dell’autorizzazione integrata ambientale a Tirreno Power. Da un lato ci sono le richieste della stessa società di autorizzazione all’esercizio continuo, a 2.500 ore/anno, di quella che finora sarebbe dovuta essere una “riserva fredda”, dall’altro c’è il ‘‘no’’ espresso dal consiglio comunale di Civitavecchia. Inoltre risulterebbe anche una richiesta di parere, da parte del Ministero allo Sviluppo Economico, rivolta con lettera del 19 luglio scorso a Terna spa, il gestore della rete elettrica nazionale. Il Ministero ha infatti spiegato a Terna che la società Tirreno Power richiede il funzionamento della quarta sezione in virtù del decreto Map del 2001, che disponeva appunto il mantenimento in funzione del gruppo, compatibilmente con le esigenze del Gestore. «Considerato l’effetto che potrebbe provocare sulla gestione in sicurezza sulla rete nazionale l’approvazione da parte della conferenza dei servizi delle disposizioni del parere istruttorio della commissione Ippc – si legge nella lettera inviata dal Ministero – si richiede a codesta società di fornire esaustive e dettagliate informazioni circa la necessità di utilizzo della sezione numero 4 della centrale di Tvs, nonché in merito alla sua strategicità, alla luce delle attuali e prevedibili esigenze e criticità della rete». Si dovrà quindi valutare anche l’eventuale risposta di Terna sulla vicenda, per verificare la riapertura o meno di tutta l’istruttoria, al di là del parere negativo espresso proprio dal consiglio comunale. Domani mattina a Roma, a rappresentare il Comune di Civitavecchia, ci sarà l’assessore all’Ambiente Leonardo Roscioni.
Amministrazione
2 Novembre 2011
Torre Sud, si torna al Ministero