CIVITAVECCHIA – Tutto come da pronostico, ieri sera, per l’assegnazione dei premi del Traiano d’Oro. Massimo Ranieri, favorito alla vigilia, si è portato a casa ben 4 riconoscimenti per il suo spettacolo “Canto perché non so nuotare…da 40 anni”: migliore spettacolo della stagione, migliore spettacolo del decennale, migliore scenografia e, con un emozionantissimo Lele d’Angelo, anche migliore attore rivelazione. Applausi per l’artista che si è intrattenuto il tempo di ringraziare il pubblico cittadino che lo incoronato re del teatro Traiano, prima di andare a Spoleto per una tappa della sua tournée. Mattatore di una serata riuscitissima, sotto ogni punto di vista, dall’affluenza di pubblico alla suggestiva scenografia naturale del porto storico e della Fontana del Vanvitelli, fino al parterre d’eccezione, è stato il simpaticissimo Flavio Insinua, che si è aggiudicato il premio di migliore attore della stagione. Alessandro Gassman, assente però alla serata, ha ricevuto il premio per la migliore regia con “La parola ai giurati”, Lina Wertmuller ha ritirato il premio per i costumi della Vedova scaltra, attribuito al marito Enrico Job, scomparso recentemente. A Chiara Scipion, invece, il premio per la migliore attrice rivelazione con Robin Hood, mentre Giuliana De Sio è stata scelta dal pubblico di abbonati come migliore attrice. La migliore colonna sonora è quella di Beppe Dati, ancora con Robin Hood, che ha intrattenuto il pubblico con una piacevole esibizione. Premi poi per gli abbonati d’oro, fedelissimi dal 1999, ai funzionari, sponsor e tecnici del Traiano, e a Pino Quartullo, a cui il sindaco Moscherini ha voluto consegnare un riconoscimento per l’opera svolta. Estratte poi le due crociere premio per gli abbonati: Livia Marini ed Ercole Di Giorgio i vincitori. E a fine serata è stato anche presentato il ricco cartellone 2009/2010, che inizierà ufficialmente il 28 novembre prossimo con il musical “Aggiungi un posto a tavola” e prevedrà, quest’anno, ben tre turni di abbonamento. Tra gli spettacoli in programma “Il dio della carneficina” con Silvio Orlando, “Un sogno di famiglia” con Enrico Montesano, “Il piacere dell’onestà” con Leo Gullotta, l’atteso “Gigi, è tutta colpa tua”, con Gigi Proietti e alcuni ex allievi del laboratorio di teatro per festeggiare i suoi 30 anni dalla fondazione. E ancora Ornella Muti in “Ebreo”, Luigi de Filippo in “La fortuna con la effe Maiuscola”. Tanti i fuori abbonamento e gli eventi speciali, sei dei quali finanziati dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia, tra cui il concerto di Capodanno, l’opera lirica Rigoletto, e “La Cassaria” di Ariosto diretta da Quartullo con Nini Salerno.