LADISPOLI – “L’esperienza dei parcheggi a pagamento nel centro di Ladispoli, dalla sua entrata in vigore ad oggi, si è mostrata estremamente positiva. Ci auguriamo che i cittadini apprezzino anche questa nuova iniziativa. E siamo certi che non ascolteranno questi presunti paladini della popolazione che in realtà sono esponenti politici maldestramente mascherati”. Con queste parole il sindaco di Ladispoli Crescenzo Paliotta ha risposto alle polemiche di alcuni rappresentanti del settore commercio che hanno accusato l’amministrazione di aver introdotto tariffe sproporzionate in coincidenza con l’arrivo della stagione estiva. “La scelta di realizzare le strisce blu- ha proseguito Paliotta – da giugno fino a settembre sul lungomare Marco Polo e sul lungomare Marina di Palo è una decisione che intende razionalizzare la sosta nel periodo di maggiore afflusso a Ladispoli. I parcometri sono uno strumento che i fatti hanno dimostrato essere efficace per il problema del traffico, in queste zone in via sperimentale entreranno in vigore ininterrottamente dalle ore 9 alle 20. A chi parla di rivolte e proteste popolari, ricordiamo che spesso sono stati proprio commercianti e residenti di alcune strade, come nel caso di via Fiume, a chiedere con le raccolte di firme l’attivazione seguito dei parcheggi a pagamento. Le strisce blu sono un progetto nato per rendere il servizio maggiormente rispondente alle esigenze della popolazione soprattutto in vista dell’estate e del maggiore afflusso del traffico veicolare”. Sul lungomare Marina di Palo e sul lungomare Marco Polo il costo orario sarà di un euro con l’utilizzo delle frazioni di ora, come nelle altre zone. Il costo per l’intera giornata sarà di 3 euro. E non di 5 come erroneamente credono quei personaggi che vogliono soltanto fare propaganda politica. Sarà consentito inoltre l’utilizzo degli abbonamenti annuali per i residenti nelle vie interessate e saranno in vendita specifici abbonamenti mensili, per tutti i richiedenti, al costo di 35 euro per ogni singola autovettura. L’Amministrazione comunale e l’Ala Servizi che ha in gestione i parcheggi a pagamento ricordano che nelle altre zone della città dove sono in funzione le strisce blu è sospeso il pagamento dalle ore 13 alle 16. “Dovunque in Italia sono state fatte strisce blu – ha concluso Paliotta – hanno sempre favorito commercianti, turismo e residenti delle vie interessate che possono usufruire di tariffe agevolate. Chi è contro i parcheggi sul lungomare è anche contro i parcheggi su viale Italia e nella piazza centrale. Oggi tutti hanno capito che aveva ragione l’Amministrazione comunale: il centro di Ladispoli è più ordinato e chi vuole venire nella nostra città a fare acquisti può trovare posto, incrementando così l’economia. Voglio infine ricordare che se il Comune è costretto a far pagare alcuni servizi questo è causato dalle scelte del Governo che ha tolto l’introito dell’Ici ai comuni senza rimpiazzarla con altri finanziamenti. Questo anno, rispetto a quello precedente, a Ladispoli mancano 4 milioni di euro: perché non hanno il coraggio di dire questo tanti personaggi dell’opposizione che dicono di volere l’interesse di Ladispoli, ed invece non fanno nulla per cambiare questa drammatica situazione?”.
Cronaca
2 Novembre 2011
Tre euro per parcheggiare sul lungomare Marina di Palo e Marco Polo