TARQUINIA – Dovranno presentarsi davanti al giudice per le indagini preliminari di Firenze i quattro partenopei che sino al gennaio scorso avevano perpetrato numerose truffe ai danni di anziani in tutto il litorale viterbese. Per E. R.. di 20anni , A.D. di 32 anni, G.Z. di 43anni, P.C. di 29 anni è stato disposto il “giudizio abbreviato”, rito che prevede lo sconto di un terzo della pena per l’imputato, ma che, soprattutto, si basa su una fonte di prova con un elevato grado di fondatezza. Proprio tali importanti prove sono quelle cristallizzate dalla polizia giudiziaria del Commissariato di Tarquinia, nel corso delle indagini preliminari avviate a seguito di numerose segnalazioni da parte delle povere vittime. A Firenze, nel cuore della regione Toscana, i 4 si erano trasferiti una volta vistisi braccati. Proprio lì sono stati arrestati dalla squadra mobile locale a seguito del proseguo delle indagini del Commissariato di Tarquinia. I quattro, ancora reclusi presso il carcere di Firenze, dovranno adesso rispondere delle numerose truffe poste in essere agli anziani. Nello specifico la banda, con diverse modalità, si avvicinava agli anziani; fingendosi assicuratori, i quattro, con ruoli e modalità diverse, si facevano consegnare dai nonnini considerevoli somme di denaro per conto dei loro nipoti o figli che fingevano di conoscere e contattare telefonicamente davanti alla vittima.
Cronaca
2 Novembre 2011
Truffa agli anziani: disposto il rito abbreviato