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    Cronaca
    2 Novembre 2011
    Truffa informatica al comune di Montalto di Castro: anche la Talenti sostiene la petizione

    MONTALTO DI CASTRO – Il consigliere comunale di Montalto di Castro, Fabiola Talenti (Pdl) esprime sostegno e approvazione per la raccolta di firme avviata dall’associazione ‘‘Noi di Montalto e Pescia’’, tesa a chiedere giustizia e chiarimenti precisi sulla vicenda della presunta truffa informatica avvenuta nel Comune di Montalto di Castro che come si ricorderà ha determinato una perdita per le casse comunali di oltre un milione e mezzo di euro. I membri del sodalizio hanno intenzione di consegnare le firme al ministro di Grazia e Giustizia e al Procuratore della Repubblica di Civitavecchia. Da tempo sono in corso presso gli uffici comunali approfondite indagini della Guardia di Finanza. «La situazione è insostenibile – dice Fabiola Talenti – bene ha fatto l’associazione ad avviare la raccolta di firme per chiedere un intervento risolutivo da parte delle autorità preposte». «A seguito delle note vicende – prosegue la Talenti – due revisori dei conti e due segretari comunali si sono dimessi dalla carica. Il caos istituzionale e politico regna sovrano e la giunta guidata da Carai è ormai al capolinea. Nonostante lo scandalo, non si dimettono e restano abbarbicati alle loro poltrone. Fanno bene i cittadini a firmare la petizione e a chiedere che sia chiarito chi sono stati gli autori della truffa, rendendo noto l’esatto importo del danno causato alle casse comunali. Per questo invito tutti i cittadini a sottoscrivere la petizione, a pretendere che sia fatta piena luce e sia mantenuto il doveroso rispetto dei soldi pubblici, nella speranza che i responsabili della truffa, una volta individuati, siano perseguiti a norme legge e che in futuro non si debbano ripetere eventi di questo genere».