CIVITAVECCHIA – «Quando il sindaco mi ha detto che quest’anno, viste le ristrettezze del Comune, il Teatro doveva autofinanziarzi l’ho vista subito come una prova difficile da superare». Inizia così l’invento di Pino Quartullo nella conferenza del Traiano. «Ho visto invece molte perplessità – ha continuato il direttore artistico – proponendo all’Ufficio Cultura e all’Atcl il terzo giorno di programmazione, invece si è trattato di due scommesse vinte e ciò mi rende molto felice». Infatti, per la stagione 2009-2010 si è già raggiunto con lo sbigliettamento del primo spettacolo il pareggio di bilancio e il turno C ha registrato ben 430 abbonati. Numeri che portano Civitavecchia al centro del panorama teatrale del Lazio, come dichiarato anche dall’Atcl che per il nostro teatro dedica ben il 20% delle proprie risorse. Il cartellone, inoltre, è ricco di grandi nomi che scelgono Civitavecchia anche come sede per gli allestimenti e le prime nazionali.
Cultura e Spettacoli
2 Novembre 2011
Turno C e autofinanziamento, due scommesse vinte da Quartullo