CIVITAVECCHIA – Tvn, scendono in campo i sindacati confederali all’indomani dell’incontro tra l’amministrazione comunale e le imprese. Cgil, Cisl e Uil avanzano l’ipotesi dell’attivazione della cassa integrazione in deroga, anche sulla base del recente accordo Stato-Regioni, ma soprattutto di capire quali reali e serie prospettive di sviluppo si pensa di attivare sul territorio. “In questo scenario si collocano le responsabilità dell’Enel, che alle dichiarazioni deve far seguire la sottoscrizione di un accordo sull’utilizzo di imprese e mano d’opera locale per le manutenzioni – hanno aggiunto – e delle imprese locali, che devono essere messe in condizione di far valere sul mercato il know how acquisito in questi anni di lavori, alcuni altamente professionali”. È stato infatti sottolineato come quello che viene vantato come uno dei cantieri più grandi d’Europa non può diventare ora un problema solo locale. “Avevamo denunciato il problema già lo scorso anno – hanno aggiunto dai sindacati – in una riunione congiunta sindaco, Enel e rappresentanti delle imprese, in una riunione con l’assessore De Marco, alla commissione consiliare ed anche al tavolo regionale con l’assessore Tibaldi. Ma, in tutti questi casi, non si è andati oltre una generica manifestazione d’interesse, non ci risulta nessun atto conseguente oltre le recenti enunciazioni di calendari e cabine di regia”.