CIVITAVECCHIA – Ha riaperto questa mattina la centrale Enel di Torrevaldaliga Nord, all’indomani dell’ordinanza di chiusura emessa dal sindaco Moscherini per la morte di Sergio Capitani, l’operaio 32enne che ha perso la vita mentre era a lavoro su un tubo contenente acqua ed ammoniaca. Dopo la prima ordinanza che disponeva lo stop dell’impianto per almeno 15 giorni, il primo cittadino è tornato sui suoi passi e, dopo aver ricevuto la relazione sui primi controlli della task force di tecnici messa in campo all’indomani della tragedia, relazione positiva dal punto di vista della sicurezza, ha deciso di riattivare la centrale. Da oggi, quindi, è di nuovo in funzione la sezione 3, mentre sulla sezione 2 sono ripartite le prove di esercizio. Ciò per consentire le verifiche “a caldo” sull’impianto, mentre quelle “a freddo” continueranno, anche con sopralluoghi sul posto, sulla sezione 4 parzialmente sotto sequestro. Alle verifiche e sopralluoghi, oltre ad Inail, Asl e Ispesl, parteciperà anche l’Università La Sapienza di Roma attraverso docenti della facoltà di Ingegneria della sicurezza. Intanto da questa mattina sono in corso, al Pincio, le audizioni della commissione parlamentare d’inchiesta sul fenomeno degli infortuni sul lavoro con particolare riguardo alle cosiddette “morti bianche”, guidata dal presidente Oreste Tofani. L’obiettivo è quello di acquisire informazioni sull’incidente di Sergio Capitani. La delegazione incontra esponenti della Magistratura, delle Autorità competenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro, delle organizzazioni rappresentative dei lavoratori e i rappresentanti delle aziende coinvolte nell’incidente. Nel pomeriggio effettuerà un sopralluogo presso la centrale Enel.
Cronaca
2 Novembre 2011
Tvn, si riavvia la centrale