CIVITAVECCHIA – Mentre il consigliere comunale Mirko Mecozzi ha protestato animatamente sotto Palazzo del Pincio contro le modalità di assegnazione delle casette di legno, è il presidente del comitato comunale Piero Messina a criticare chi ha puntato il dito contro il Sindaco. “Capisco benissimo che qualsiasi argomento è buono per polemizzare politicamente con l’amministrazione comunale e con il primo cittadino – ha infatti spiegato – poiché ormai è chiaro a tutti che siamo entrati, con qualche mese di anticipo, in piena campagna elettorale. Nel caso specifico però le critiche sembrano del tutto fuori luogo: da sempre, infatti, per quanto io ricordi, l’emergenza abitativa è stata gestita dai Servizi Sociali ed i provvedimenti a favore dei soggetti assistiti sono stati assunti dal Sindaco o dall’Assessore eventualmente delegato. Del tutto improprio è, dunque, parlare di bando pubblico, commissione per l’assegnazione degli alloggi e quant’altro normalmente si può riferire a ben altre procedure di assegnazione alloggi disciplinate da leggi regionali e riguardanti l’edilizia residenziale pubblica; qui si tratta di accoglienza a carattere provvisorio, non di assegnazione in via definitiva, così come provvisoria è la sistemazione in albergo o strutture private. Quanto sopra non toglie che vi sia da parte degli uffici pubblici e dello stesso Sindaco l’obbligo di operare con trasparenza ed equilibrio, svolgendo la propria attività alla luce del sole e mettendo a disposizione della città e dei consiglieri comunali le dovute informazioni sulla gestione della delicata materia”.
Politica
2 Novembre 2011
Udc divisa sulla casette di legno