Mercoledì verso le 8, una pattuglia della Polizia Ferroviaria di Viterbo, mentre si dirigeva con la macchina di servizio presso lo scalo di Viterbo P.R. per espletare un normale servizio d’istituto,
nel transitare in via Raniero Capocci, all’altezza dell’Istituto scolastico Paolo Savi, ha notato due giovani ventenni di cui uno di colore che dialogavano fra loro ed assumevano un atteggiamento ritenuto dagli agenti sospetto. Gli occhi esperti degli operatori della pattuglia hanno notato il loro fare sempre più sospetto, quindi sono intervenuti immediatamente e hanno sorpreso il giovane di colore nascosto dietro la pensilina della fermata Cotral impegnato a passare nelle mani dell’altro coetaneo un involucro di plastica, che successivamente si è rivelato contenere dosi di sostanze stupefacenti già confezionate. Dagli ulteriori accertamenti è emerso che il giovane di colore era già stato segnalato per consumo di sostanze stupefacenti, e che era dedito a tale spaccio tra i giovanissimi anche studenti del viterbese. Il giovane di colore è stato arrestato in flagranza di reato per spaccio, immediatamente processato con rito abbreviato con conseguente condanna a sette mesi e 2.500 euro di multa. Sono in corso indagini per risalire ad eventuali collegamenti nella provincia. La Polizia Ferroviaria di Viterbo allo stesso tempo, prosegue l’incessante vigilanza e controllo a bordo dei treni, negli scali e stazioni ferroviarie nonché nelle zone adiacenti la strada ferrata.
Cronaca
2 Novembre 2011
Un arresto per spaccio: al setaccio la linea ferroviaria viterbese