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    Cultura e Spettacoli
    2 Novembre 2011
    Un civitavecchiese scalerà una montagna alta 5mila metri

    CIVITAVECCHIA – Un marinaio con la passione per la montagna. Un accostamento che può sembrare bizzarro ma è forse il più adatto per descrivere la personalità di Ivo Scappatura, civitavecchiese insegnante di kite-surf (la disciplina sportiva che comprende tavola ed una sorta di paracadute) che si appresta a compiere una arrampicata in Perù a quota 5.300 risalendo una parete fino ad oggi inviolata. “Ci stiamo allenando molto in montagna e nelle falesie più difficili che si sono qui nella regione – ha commentato – si tratta di una impresa importante e difficile che vedrà protagonisti altri sei colleghi tutti italiani”. La spedizione partirà lunedì prossimo con l’aereo che li trasporterà fino a Lima, capitale del Perù. Il viaggio proseguirà in jeep per raggiungere le rocce granitiche della valle di Quebrada Rurec nella Cordillera Blanca,un vero paradismo per gli appassionati del trekking e dell’arrampicata, perché offre tante “pareti vergini”.
    “Rurec è una valle dove le margherite gialle hanno rinunciato allo stelo per sopportare il vento rovesciato da due colossi di 6000 metri” scrivono alcuni esperti escursionisti del settore nel forum planetmountain.com “con stellate sensazionali e un freddo che ti costringe in tenda già alle sette, e dove il granito non si è piegato alle fessure lasciando in qualche punto a grappoli di erba passi di 6c.
    “Raggiungeremo il punto scelto – ha aggiunto Scappatura – con 2 cavalli e 3 muli e proprio ai piedi della montagna installeremo il campo base a quota 4060 metri slm. Probabilmente faremo anche un campo avanzato come è buona norma fare proprio sotto la parete. Poi attaccheremo la montagna e saliremo su, scaleremo un “bestione” da 5.300 metri. Non vedo l’ora”.