TARQUINIA – Sabato scorso nella sede dell’Università Agraria di Tarquinia è stata firmata la convenzione con l’Associazione ArcheologicaMente per la realizzazione di progetti e attività di educazione e formazione culturale per le scuole di ogni ordine e grado. Tornano i laboratori con i bambini delle scuole elementari organizzati dall’Associazione Archeologicamente, che hanno quale intento valorizzare il sito su cui sorgeva la città dei vivi ed interagire con gli studenti sul luogo descritto attraverso la conoscenza diretta e la manipolazione della ceramica, ciò che troviamo con lo scavo archeologico rivive tra le mani dei bambini. L’Associazione ArcheologicaMente Onlus si rende disponibile ad effettuare corsi di educazione storico–archeologica per gli studenti delle scuole elementari e medie e per quanti interessati alla conoscenza del nostro territorio organizzando itinerari archeologico-culturali, attività didattiche finalizzate alla divulgazione e alla pubblica fruizione del patrimonio archeologico e culturale, inoltre si rende promotore di iniziative e progetti in collaborazione con le istituzioni scientifiche, enti pubblici e privati, per la conservazione del patrimonio artistico, storico e paesaggistico. L’associazione di promozione sociale è interessata, inoltre, alla conservazione dei beni culturali e del patrimonio storico-archeologico del territorio di Tarquinia, in particolare alla diffusione di un consapevole comportamento che sia quanto più compatibile e rispettoso delle testimonianze del passato. “Questo è un progetto serio ed apprezzato dalle scuole – afferma il presidente dell’Università Agraria di Tarquinia Alessandro Antonelli – innovativo, che partendo dalle aule scolastiche vuole portare gli alunni sui luoghi della storia, e permettere loro di scoprire aspetti di vita quotidiana attraverso la creazione di piccoli oggetti di ceramica secondo le tecniche di produzione artigiana in uso nel periodo Etrusco- Romano. Per il terzo anno dopo il successo delle scorse edizioni, si torna a rapportare le scuole di Tarquinia con il nostro territorio e con le sue bellezze artistiche e naturalistiche presso la Civita frontiera ancora da esplorare”. Esprime soddisfazione il consigliere delegato dell’Università Agraria Daniele Scalet per essere riusciti a dare continuità ad un progetto di fattiva collaborazione tra l’Università Agraria e il mondo della scuola. “Conoscere il territorio, la sua storia rappresenta una tappa fondamentale per educare i giovani al rispetto dell’ambiente e del territorio – ha detto Scalet – Intendo ringraziare i nostri giovani laureati dell’associazione che si sono impegnati in questi tre anni dimostrando professionalità e ottime capacità di relazione con il mondo della scuola”.