CIVITAVECCHIA – Comet, Comind e Icc, alla luce delle esperienze maturate nella partecipazione ai lavori di trasformazione a carbone della centrale di Torrevaldaliga Nord, si propongono quale costituendo soggetto associato Ati per l’esecuzione di attività residue connesse all’ultimazione del cantiere». Lo hanno comunicato ieri all’Enel i tre consorzi, puntando alle attività di smontaggio, demolizione e smaltimento delle apparecchiature di sala macchine 1° gruppo e ad eventuali attività di modifiche e migliorie al complesso del sistema di stoccaggio e trasporto carbone. Soggetti che hanno partecipato in maniera considerevole ai lavori di costruzione della centrale e che ora mettono in evidenza una grave situazione di crisi occupazionale con elevati livelli di ricorso alla cassa integrazione. Nel chiedere un incontro, i consorzi ritengono indispensabile un coinvolgimento nei lavori di effettiva ultimazione del cantiere. Sulla centrale Enel interviene anche il vicesindaco Enrico Zappacosta: «Sono assolutamente convinto che da parte della Regione Lazio e del presidente Renata Polverini non ci sia alcuna intenzione di fare un termovalorizzatore a Civitavecchia», ha dichiarato interviene in merito alle indiscrezioni pubblicate su un organo di stampa romano sul piano regionale dei rifiuti.