Considerando che nell’era moderna le fonti di informazione sull’utilizzo dei farmaci e di altre sostanze medicamentose si sono moltiplicate e differenziate in vari settori che riguardano la salute ed il benessere psico-fisico della persona, bisogna comunque evitare di fare confusione e generare false illusioni e distorti messaggi sulla provenienza, sulla preparazione e sugli effetti farmacologici veri e propri, relativi e correlati all’utilizzo ed al consumo dei farmaci o di alte sostanze che rientrano nella sfera della cura della persona.
Sull’uso dei farmaci la prima raccomandazione da fare è quella di non affidarsi a “spot” pubblicitari che promettono soluzioni miracolose, ma di verificare la provenienza scientifica e la validità terapeutica di quei prodotti pubblicizzati che un individuo si accinge ad acquistare ed a consumare per migliorare il proprio equilibrio psico-fisico, o per curare malattie vere e proprie.
La seconda raccomandazione da fare, prima di assumere farmaci, è che bisogna sempre rispettare la prescrizione del medico di famiglia, seguire i consigli di quest’ultimo sulle modalità di assunzione; consultare attentamente le indicazioni, le controindicazioni e gli effetti collaterali delle medicine che un individuo deve assumere. Qualsiasi modifica o variazione, riguardo il consumo dei farmaci nei tempi o nei modi somministrati, va concordata con il medico di famiglia.
L’abuso dei farmaci o l’utilizzo inappropriato dei farmaci deve essere categoricamente sconsigliato, non solo perché rischia di compromettere l’efficacia della cura della malattia stessa, ma anche perché può provocare lesioni gravissime, pericolose a volte irreversibili.
Ad esempio, l’abuso di cortisonici ed antiinfiammatori può provocare seri problemi all’apparato gastroenterico, cardiocircolatorio e scheletrico. L’uso eccessivo di antibiotici può provocare gravi fenomeni di antibiotico-resistenze e, fenomeni di sensibilizzazione cutanea con prurito, eritemi diffusi e fastidiosi. L’uso o il disuso di farmaci anabolizzanti ormonali può provocare gravi danni agli organi detossicanti come il fegato ed i reni. Alcune considerazioni vanno fatte per i farmaci di banco che seppure non necessitano di prescrizione medica, è sempre consigliabile consultare il medico di famiglia o il farmacista di fiducia.
Per l’utilizzo di farmaci più complessi, come per la terapia neurologica o cardiovascolare, è consigliabile associare una consultazione con lo specialista di riferimento.
Dr. Manrico COLEINE
MEDICINA GENERALE
