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    Società
    2 Novembre 2011
    Valutare l’impatto ambientale sull’agricoltura

    di VIVIANA SERRA

    CIVITAVECCHIA – La Fondazione Ca.Ri.Civ. sostiene un importante progetto scientifico per valutare l’impatto ambientale sulla agricoltura del comprensorio.
    «Impatti dell’ambiente sul sistema produttivo agricolo del territorio che si estende da Cerveteri a Montalto di Castro».
    È questo il titolo del progetto, giunto alla sua seconda edizione, che rientra nel settore Ricerca Scientifica della Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia Coordinata dall’Ingegnere Franco Passeri.
    Lo studio che ha visto la luce grazie all’attenta sensibilità dell’Ente Benefico di Origine Bancaria, ha coinvolto la Fondazione per il Clima e la Sostenibilità (FCS) ed il Consiglio Nazionale delle Ricerche – Istituto di Biometeorologia (CNR-Ibimet).
    Obiettivo principale del progetto, l’analisi dei risultati del censimento eseguito su i dati produttivi dal 2000 rispetto al 1990 nei Comuni del comprensorio. «Lo studio ha permesso di mettere in risalto alcuni elementi di ricerca: la massiccia presenza di microaziende presenti sul territorio, la predilezione per la manodopera famigliare e la sostanziale differenza tra le aziende del nord con quelle del sud di Civitavecchia per consistenza e tipologia – spiega la dottoressa Marina Baldi della Ibinet CNR – tutto questo alla luce del cambiamento climatico riscontrato negli ultimi anni e le ripercussioni avute sul territorio interessato dalla ricerca».
    Illuminante l’intervento del professor Giampiero Maracchi, responsabile del progetto: «I risultati del progetto hanno evidenziato un aumento della temperatura media, oltre a un decremento della quantità totale media di pioggia – ha spiegato il professore Maracchi – inoltre si è verificato un intensificarsi di eventi estremi sia di temperatura, come ondate di calore estive prolungate e precoci, che di precipitazioni come piogge intense in limitati periodi di tempo.
    Tutto questo ha modificato l’andamento stagionale rendendolo molto variabile con ripercussioni immediate sul settore agro-forestale e turistico».
    Soddisfatto il presidente della Fondazione Ca.Ri.Civ. Vincenzo Cacciaglia, che ha sottolineato l’importanza della sinergia tra fondazioni volta allo studio della ricerca scientifica: «Un progetto importante di ricerca scientifica, giunto alla sua seconda edizione, che ha visto il contributo scientifico del professor Giampiero Maracchi – ha spiegato – la validità dello studio è resa palese dagli interessanti risultati ricavati dall’analisi dell’impatto ambientale sul sistema produttivo agricolo del comprensorio».