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    Cronaca
    2 Novembre 2011
    Ventitreenne muore dopo l’anestesia

    CIVITAVECCHIA – Entra in sala operatoria per un banale intervento chirurgico e muore sotto anestesia. Vittima di questa triste storia Silvia Cannelli, 23 anni di Grosseto, in trasferta a Civitavecchia per un intervento di chirurgia ginecologica al quale avrebbe dovuto sottoporsi ieri pomeriggio presso la Clinica Siligato.
    Un medico di Grosseto che lavora a Civitavecchia avrebbe dovuto operarla, conoscendo perfettamente le condizioni di salute della giovane in quanto amico di famiglia da diversi anni.
    L’intervento chirurgico però non è mai iniziato: non appena l’anestesista le ha praticato l’anestesia la ragazza ha avuto un malore e ha perso i sensi. I medici e gli infermieri della struttura sanitaria hanno subito compreso la gravità della cosa, disponendo l’immediato trasferimento della paziente all’ospedale San Paolo. Ma al pronto soccorso del nosocomio cittadino la giovane è giunta cadavere e il medico in servizio non ha potuto fare altro che costatarne il decesso. La Polizia, coordinata dal Pm Alessandro Gentile, sta ora indagando sulla morte della ventitreenne e venerdì sul suo corpo sarà eseguito l’esame autoptico. Probabile che gli inquirenti abbiano già sequestrato la cartella clinica della paziente presso la Siligato.
    La struttura sanitaria ieri pomeriggio è intervenuta sulla vicenda: «Siamo profondamente rattristati per l’accaduto ma al tempo stesso consapevoli di aver operato nel rispetto dell’Arte Medica, attuando i protocolli relativi all’intervento e alla procedura anestesiologica. La questione è al vaglio della Procura della Repubblica di Civitavecchia – ha concluso la direzione – per la quale abbiamo massimo rispetto e fiducia».