CIVITAVECCHIA – Sono stati derubati, aggrediti e picchiati, riportando ferite alle testa che hanno reso necessario qualche punto di sutura. Padre e figlio sono rimasti vittima, questa mattina all’alba, attorno alle 5.20, di un pestaggio in piena regola proprio sotto casa loro.
Tre uomini, secondo le descrizioni stranieri e sui trentacinque anni, si sono introdotti in casa di una famiglia civitavecchiese in via Veneto, a Campo dell’Oro. Si sono intrufolati nell’appartamento, entrando forse dal balcone, e hanno rubato diversi oggetti ed effetti personali.
Svegliati dai rumori che provenivano dall’interno dell’abitazione, padre e figlio sono usciti dalle proprie stanze da letto e si sono accorti di quanto stava accadendo: sono così corsi dietro ai tre uomini, scendendo in pigiama per strada, e ne hanno raggiunto uno, bloccandolo. Gli altri due, a quale punto, sono tornati indietro per liberare il complice, hanno trovato delle pale nei pressi del palazzo, le hanno prese e le hanno usate per picchiare i due, colpendoli violentemente più volte. Poi, insieme al terzo complice che era riuscito a divincolarsi, sono scappati, facendo perdere le proprie tracce. Subito sul posto è giunta un’ambulanza del 118 e una volante della Polizia, contattata dai vicini di casa dei due: il quartiere si è infatti svegliato presto per il trambusto dando immediatamente l’allarme.
Gli agenti hanno soccorso i due civitavecchiesi, lasciati in strada feriti, e hanno iniziato subito un’attenta attività investigativa per cercare di individuare i tre malviventi.
Sul posto sono state rinvenute numerose impronte papillari latenti lasciate probabilmente dagli aggressori, oltre alle pale utilizzate per il pestaggio; su uno dei manici sono stati trovate delle tracce di sangue, così come su una scarpa Nike persa da uno degli stranieri durante la fuga. Tutto è stato posto sotto sequestro: sui reperti è stata avviata una accurata analisi per cercare di dare un volto al più presto ai tre malviventi.
Cronaca
2 Novembre 2011
Via Veneto, padre e figlio aggrediti dai ladri