TARQUINIA – Blitz in spiaggia nella giornata di domenica da parte della polizia del Commissariato di Tarquinia. Nell’ambito dell’operazione anti abusivismo commerciale e contro la contraffazione di marchi, gli agenti del vicequestore Riccardo Bartoli hanno passato al setaccio tutte le spiagge del litorale etrusco: Tarquinia Lido, San Giorgio e Sant’Agostino, peraltro affollate di bagnanti. Ingenti i quantitativi di merce sequestrata amministrativamente, per violazione del divieto di commercio in spiaggia nella zona demaniale, e anche penalmente, in quanto con marchi contraffatti. Il servizio della polizia è stato predisposto a tutela dei beni dei fruitori le attività balneari. Anche alla luce del fatto che nei giorni scorsi le auto in sosta dei bagnanti sono state prese d’assalto dai ladri che hanno rubato tutti gli oggetti contenuti. Nel corso dei controlli è stato anche sorpreso un parcheggiatore abusivo. Notevoli i risultati conseguiti: le spiagge sono state infatti liberate dagli abusivi già dalle prime ore del mattino. Gli agenti hanno sequestrato anche oro falso, riportante il simbolo ‘‘750’’ che un extracomunitario stava cercando di vendere ad un turista come vero. Sequestrati inoltre orologi falsi, riproduzione di modelli affermati di noti e preziosi marchi. I servizi continueranno per tutta la stagione e Tarquinia ben si può presentare come città turistica sicura. In questo senso anche gli operatori balneari si sono organizzati, esponendo i cartelli di divieto, per i cosiddetti ‘’vu’ cumprà’’ di vendere abusivamente la merce lungo le spiagge. Un problema, quello del commercio abusivo, segnalato più volte da alcuni operatori commerciali del Lido che lamentano la sleale concorrenza in un periodo, peraltro, di grande difficoltà economica.
Cronaca
2 Novembre 2011
Vu’ cumprà: blitz della polizia sul litorale etrusco