SANTA MARINELLA – Il delegato comunale alla Bioarchitettura, Aldo Marchionne, interviene sulla Zps. Secondo Marchionne, la lettera di Pietro Tidei, del sindaco di Allumiere, e del presidente dell’Università Agraria di Allumiere, sosostanzialmente contraria alla Zona a protezione speciale, «affronta il problema dello sviluppo economico sul territorio con una cultura vecchia, che ha prodotto negli anni passati solo disastri, e non risponde invece alla domanda di come poter guidare lo sviluppo di una ‘‘nuova economia’’». «Ho l’impressione – incalza Marchionne – che la priorità degli estensori della lettera sia quella d’istigare la folla con l’intendimento di poter mietere consensi elettorali. Ritengo scorretto che si affronti un problema così rilevante per le popolazioni e per il futuro sviluppo del territorio senza un confronto serio e un dibattito pacato. Credo che lasciare passare impunemente il concetto che le aree protette sono ‘‘zone dei divieti’’ o ‘‘aree dei vincoli’’, sia una assurdità, una aberrazione della ragione. Infatti, le Zps non sono equiparate a parchi nazionali e scontano, purtroppo, l’assenza di una regolamentazione che dovrà necessariamente essere emanata». «Cari estensori della lettera – prosegue il delegato – non è opportuno che vi adoperiate tutti per una promozione e per un avvio di concrete iniziative economiche finalizzate ad implementare azioni virtuose nei confronti dell’economia locale, ed in particolare a ciò che si definisce economia sostenibile? La tutela del territorio rappresenta un valore aggiunto all’economia di un luogo». «Questo – conclude il delegato – è stato ben compreso dalla maggior parte delle Regioni d’ Italia, e da molte amministrazioni Provinciali e locali».
A.D.A.
Cronaca
2 Novembre 2011
Zps, Merchionne attacca Tidei