Raffaele Giammaria chiude con un terzo posto il primo round corso a Spa-Francorchamps, circuito belga teatro della terza tappa del International Gt Open, classe Gran Turismo.
Con questo risultato il civitavecchiese, alla guida della Ferrari 458, si ritrova quindi, insieme al proprio compagno portoghese Miguel Ramos, al quarto posto della classifica generale con 45 punti (prima della tappa belga) a 17 lunghezze dai leader Marco Frezza e Manuel Lopez.
Giornata all’insegna della pioggia, quella di Spa Francorchamps, dominata dal duello tra Porsche e Ferrari che sono scese in pista su uno dei circuiti più belli del mondo.
È stata una vittoria indisturbata quella di Andrea Montermini ed Emanuele Moncini: davanti a tutti sin dalla griglia di partenza, da subito con un vantaggio di oltre 7’’, con punte anche di 10’’, lasciano agli altri il disturbo di lottare per un posto d’onore. Sul podio insieme a loro salgono anche Soheil Ayari e Nicolas Marroc (F458 n. 9 della JMB) e il pilota civitavecchiese Raffaele Giammaria con Miguel Ramos (F458 n. 3 EdilCris) autori di una bellissima gara.
Ma andiamo alla descrizione della gara: alla partenza mentre Montermini se ne va, Giammaria dalla quarta posizione sorpassa subito Gattuso e da qui un susseguirsi di sorpassi rende la prima parte di gara estremamente appassionante. Il momento più spettacolare è quando Ayari infila Giammaria dall’interno alla curva prima della chicane, il civitavecchiese resiste ed i due procedono sportello contro sportello fino all’ingresso della chicane dove Giammaria si trova nella traiettoria migliore e riesce a sganciarsi mantenendo con furbizia la sua posizione. Nella lotta alle migliori posizioni si inseriscono anche Peter, Rangoni, Frezza e Misslin che animano la gara in un’altalena di cambi di posizione fino all’apertura della pit lane per la sosta obbligatoria al decimo giro, quando Montermini ha accumulato già oltre 10’’ di vantaggio su Giammaria, in seconda posizione. All’11° giro Rangoni sorpassa Giammaria, ma al 14° giro è costretto al ritiro. L’ultima parte di gara è un pochino più tranquilla, non ci sono i sorpassi visti nella prima parte ma i piloti in corsa non possono comunque permettersi distrazioni perché, a parte Moncini che ha oltre 9’’ di vantaggio, sono tutti lì a darsi battaglia mentre smette di piovere e la pista inizia ad asciugarsi.
Non si smentisce, quindi, questo campionato che ci regala sempre grandi emozioni ed è testimone della crescita del nuovo modello Ferrari che, in questo appuntamento, ha espresso tutto il suo potenziale dominando il week end sin dalle prove libere.
Oggi alle 13 (evento coperto dall’emittente Nuvolari) il secondo round del circuito belga, dove il nostrano Raffaele Giammaria cercherà nuovamente di salire sul gradino più alto del podio.