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    Cronaca
    30 Novembre 2011
    Bollette dell’acqua salate: è polemica

    MONTALTO DI CASTRO – Bollette dell’acqua salatissime per i cittadini di Montalto di Castro e Pescia Romana che in questi giorni stanno ricevendo le cartelle di pagamento contenenti tariffe aumentate in modo esponenziale rispetto agli anni precedenti. «Purtroppo l’avevamo annunciato – commenta il consigliere comunale indipendente Sergio Caci – ma oltre all’aumento, molti misteri avvolgono queste bollette. Misteri che chiederemo all’amministrazione comunale e agli uffici preposti di voler chiarire».Caci chiede spiegazioni all’amministrazione comunale su quattro punti principali. «Primo – dice il consigliere – molti utenti si trovano a pagare cifre esorbitanti che non corrispondono al reale consumo: per loro non dovrebbero esistere problemi perché una volta chiarita la lettura, la bolletta dovrebbe ritornare veritiera. Secondo, il Sindaco ha firmato un manifesto dove spiegava ai cittadini che: a seguito del referendum la nostra acqua sarà nuovamente a gestione pubblica. Le fatturazioni di prossimo arrivo per i consumi del 2010 hanno dovuto tenere conto delle tariffe obbligatorie ATO. Per l’anno 2011si avrà la possibilità di ritornare ad applicare tariffe favorevoli per i cittadini’». «L’amministrazione – attacca Caci – gioca con un equivoco, visto che anche nel 2010 la gestione dell’acqua a Montalto era pubblica e le tariffe del 2010 non sono quelle applicate dal privato, ma quelle applicate dalla Giunta Carai. Chiederemo comunque al Sindaco quale strumento utilizzerà e come riuscirà a diminuire le bollette, qualsiasi iniziativa sarà accolta con il favore anche della minoranza, ma non le bugie». «Terzo – spiega ancora Caci – le bollette che stanno arrivando scadono dopo un giorno dal ricevimento o il giorno stesso, spero che il comune non applichi interessi di mora a chi ritardasse il pagamento. Quarto, il mistero della data della fattura: 09 dicembre 2010. Non si capisce come mai l’amministrazione invii solo oggi delle fatture del dicembre 2010. Forse ci sono problemi per la chiusura del Bilancio 2010che doveva essere approvato entro il 30 aprile?»