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    Sport
    30 Novembre 2011
    Calcio scommesse. Parla Marco Paoloni <br />

    di LUCA GROSSI –

    Il giorno è arrivato, domani Marco Paoloni parlerà davanti agli inquirenti spiegando le sue verità.
    Tra gli accusati il civitavecchiese è uno dei personaggi chiave in quanto proprio da lui sembra essere nata l’inchiesta che ha portato allo scandalo. Sia l’imprenditore Erodiani che il medico Pirani nei giorni scorsi hanno avuto lunghi colloqui con il Gip cercando di scagionarsi dalle accuse più pesanti sul loro conto.
    Quest’oggi l’arduo compito spetta all’ex portiere della Cremonese.
    Nei giorni scorsi sono continuate ad uscire informazioni sulla stampa nazionale riguardanti i grandi indebitamenti del Civitavecchiese.
    In particolare ci sarebbe una intercettazione telefonica del 5 marzo scorso che vedrebbe per protagonista l’ex portiere di Milan e Manchester United Massimo Taibi.
    L’ex rossonero in un colloquio via sms avrebbe ricordato all’amico ed ex compagno civitavecchiese Paoloni il prestito effettuato nei suoi confronti dicendosi preoccupato delle strani voci che sarebbero girate sugli affari extracalcistici del collega.
    Paloni avrebbe, sempre stando alle intercettazioni, risposto di non preoccuparsi poichè tutto era in regola e non stava facendo nulla di sbagliato. Il civitavecchiese per tranquillizzare Taibi avrebbe anche giurato sulla figlia.
    Paoloni dovrà spiegare agli inquirenti le ragioni che lo avrebbero spinto ad infilarsi in un giro più grande di lui.
    Sincero e da padre di famiglia sembra invece essere l’sms che il padre di Michela Spinelli avrebbe scritto allo stesso Paoloni. Pubblicato sul Corriere della Sera, l’sms svelerebbe le preoccupazioni della famiglia Spinelli per la situazione creata dall’ex portiere alla sua famiglia: «Caro Marco non ti sono bastate tutte le opportunità che hai avuto? Ti abbiamo accolto in casa nostra per proteggerti dalla tua famiglia, hai tradito nel peggiore dei modi chi ha creduto e dopo tutte le bugie che hai detto dobbiamo ancora crederti?
    Non voglio che mia figlia e mia nipote vivano nell’incertezza in cui sei vissuto tu e la tua famiglia. Mi auguro per te che abbia capito veramente perché se ciò non fosse non andrai da nessuna parte perché hai perso ciò che nessuno può comprare con i soldi si acquista piano piano con i gesti, la serietà, le azioni, i sentimenti. Non nascondo il profondo rammarico mio e di Maria. Il resto son tutte parole».