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    Economia e Lavoro
    30 Novembre 2011
    Cciaa di Roma, fondi per le start-up di giovani, donne, immigrati

    di MARIASSUNTA COZZOLINO

    Il giorno 2 novembre scorso è stata pubblicata sul sito della Camera di Commercio di Roma un’interessante iniziativa a favore delle PMI.

    Si tratta dell’istituzione di un Fondo di garanzia pari a 10 milioni di euro per sostenere giovani, donne ed immigrati che intendano avviare nuove attività d’impresa (c.d. start-up) ovvero sviluppare quelle già esistenti garantendo ai medesimi la possibilità di accedere a finanziamenti bancari, soprattutto nel caso in cui non dispongano di solide garanzie patrimoniali: in particolare, le imprese costituite da non più di 12 mesi possono ottenere un finanziamento dalla banche convenzionate (Banca Marche, Banca di Credito Cooperativo di Roma e Unicredit Banca) attraverso un organismo di garanzia fidi a fronte della presentazione di un progetto d’impresa, che definisca il piano di investimenti necessario ad avviare o sviluppare l’attività. A tal fine la CCIAA offrirà una garanzia fidejussoria, nonché un ‘pacchetto’ di servizi, quali: assistenza alla definizione del progetto e alla redazione del business plan; assistenza amministrativa; verifica della fattibilità economico-finanziaria; monitoraggio del progetto realizzato (attività di tutoraggio).

    Possono accedere al Fondo le piccole e medie imprese di qualsiasi settore di attività in possesso dei seguenti requisiti:1) iscrizione da non oltre 12 mesi precedenti la presentazione della domanda di ammissione al finanziamento; 2) sede legale e unità locali ubicate nella provincia di Roma; 3) iscrizione al Registro delle Imprese della Camera di Commercio di Roma ed in regola con il pagamento del diritto annuale camerale; 4) appartenenza ad una delle seguenti categorie:

    a) ditta individuale, in cui il titolare dell’impresa deve essere un giovane fino al compimento del 36° anno o una donna o un/una immigrato/a;

    b) società di persone o società cooperative nelle quali la compagine sociale è costituita per almeno il 60% da giovani fino a 36 anni e/o da donne e/o immigrati;

    c) società di capitali nelle quali il capitale sociale è detenuto, per almeno due terzi, da giovani fino a 36 anni e/o da donne e/o immigrati e l’organo amministrativo è composto, per almeno due terzi, da giovani fino a 36 anni e/o da donne e/o immigrati.

    Maggiori dettagli e la modulistica sono disponibili online su: http://bit.ly/t0e3y8

    Fonte: sito Camera di Commercio di Roma di Roma (www.rm.camcom.it)