di ALESSIO ALESSI –
Mercoledì scorso alle ore 12.00, presso l’Hotel Miramare di Civitanova Marche, Salvatore Cherchi, nella conferenza stampa di presentazione della sfida mondiale tra Silvio Branco e Giacobbe Fragomeni, ha svelato qualche dettaglio interessante: «L’incontro – ha spiegato il manager che cura gli interessi di entrambi i pugili – si disputerà a novembre a Roma o a Milano».
Domani sera, intanto, Civitanova Marche si veste a festa e ospita la boxe che conta. Tra le stelle presenti sul quadrato, brilla quella di Silvio Branco. Il ‘‘Barbaro’’ sfida il lettone Jevgenijs Andrejevs. Il match si disputa sulla distanza delle sei riprese. Nella stessa manifestazione, organizzata dall’Assessorato allo Sport di Civitanova Marche e dalla OPI 2000 di Salvatore Cherchi, combatte anche Giacobbe Fragomeni, il quale se la vede con il lituano Remigijus Ziausys, sempre sulla distanza dei sei round. Clou della kermesse, il campionato Internazionale SilverWBC dei pesi leggeri tra Carel Sandon (14-0 con 5 ko) ed il francese Samir Ziani (8-0-1 con una sola vittoria prima del limite), previsto sui dieci round.
Sul match che vede il ‘‘Barbaro’’ fronteggiare Andrejevs si è espresso il maestro Mario Massai: «La data del ritorno di Silvio sul quadrato è stata spostata più volte, per qualsiasi pugile sarebbero potuti sorgere diversi problemi, un atleta come lui invece non ha trovato nessun tipo di difficoltà nell’affrontare i vari spostamenti della data dell’incontro. Silvio è un atleta vero, un grande professionista che fa dello sport una fede, con qualche piccolo ritocco nella preparazione è riuscito ad adattarsi ai cambiamenti. Per quanto riguarda il valore del lettone non posso esprimermi con sicurezza. So solo che chiunque affronti un match con un campione del calibro di Silvio non lo fa certo a cuor leggero. Occorre una preparazione eccellente. Andrejevs, poi, non ha nulla da perdere e per tale ragione sale sul quadrato senza la pressione che spesso accompagna il favorito».
L’allenatore ha anche parlato dell’Europeo: «Ci dispiace che l’incontro con Frenkel sia saltato, ma l’ucraino ha fatto sapere di non essere pronto per l’appuntamento. Se la gente dice che la strada di Silvio verso il Mondiale si è spianata, non posso darli torno, sono sicuro però, che lui avrebbe comunque vinto contro Frenkel. Come ha sottolineato più volte, chi punta dritto ad una corona mondiale non può certo essere intimorito da una sfida europea».
Massai ha infine ribadito la spettacolarità e l’importanza della sfida tra il ‘‘Barbaro’’ e Giacobbe Fragomeni: «A novembre il pubblico italiano e mondiale potrà assistere ad una grande sfida tra due grandi campioni. Se Silvio conquisterà la vittoria entrerà anche nella storia, essendo l’unico atleta nostrano ad aver vinto quattro titoli in altrettante categorie di peso».