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    Cronaca
    30 Novembre 2011
    Eroina, lo spaccio naviga sul web

    MONTALTO DI CASTRO – Un traffico di eroina, che avveniva anche via Facebook e che si svolgeva tra Pescia Romana, Montalto di Castro, Tuscania e Capalbio è stato stroncato dai carabinieri. Due persone sono state arrestate e una sottoposta all’obbligo di dimora. Tra i clienti degli spacciatori c’erano anche dei minorenni. L’inchiesta, denominata ‘‘Global Night’’, aveva preso le mosse da un’indagine condotta dai militari della stazione di Pescia Romana che avevano scoperto lo spaccio di alcuni grammi di eroina a un giovane del posto, dietro pagamento di 100 euro. Per alcuni mesi il giovane è stato tenuto sotto stretta osservazione. E’ stata così individuata un’organizzazione dedita allo spaccio di droga, in prevalenza eroina, ma anche cocaina e hashish. I carabinieri hanno anche accertato gli spacciatori si rifornivano quotidianamente a Roma. L’assunzione della droga avveniva spesso sotto forma di ‘‘fumigazione’’, che consiste nello scaldare sostanze oppiacee, poste su un pezzo di carta stagnola e riscaldate con un accendino. L’inalazione dei fumi consente di ottenere più in fretta gli effetti psicoattivi. Una modalità, quest’ultima, ritenuta pericolosissima dagli esperti, poiché dà la percezione di poter smettere facilmente di drogarsi, mentre in realtà provoca effetti devastanti. Nel corso delle indagini i militari hanno scoperto che numerose ordinazioni avvenivano su Facebook. Ciò ha permesso di identificare numerosi assuntori, tra i quali alcuni minorenni.