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    Sanità
    30 Novembre 2011
    Il San Paolo rimane senza ambulanze

    CIVITAVECCHIA – Problemi seri al centro mobile di rianimazione dell’ospedale San Paolo. Entrambe le ambulanze che garantivano il servizio di trasferimento dei pazienti più gravi presso altre strutture sanitarie sono ormai fuori uso. Un aspetto messo in evidenza più volte in passato dagli stessi vertici della sanità locale, che ora riemerge in maniera preoccupante: di due veicoli a disposizione del nosocomio cittadino, allo stato attuale neppure uno è marciante. Con ripercussioni serie proprio sull’attività del centro mobile di rianimazione. Per non parlare dei rischi corsi dal personale operante sui due mezzi. ‘‘Rottamata’’ la prima ambulanza, le avventure sono iniziate con l’altra, apparentemente in condizioni migliori. Fino all’altra notte quando, fortunatamente dopo aver lasciato un paziente al San Filippo Neri di Roma, sulla strada di ritorno si è improvvisamente fermata, lasciando senza parole il medico, l’infermiere e l’autista presenti a bordo. Ora il servizio viene garantito da un’ambulanza esterna, alla quale la Asl Roma F corrisponde ogni giorno diverse centinaia di euro. Uno stato di disagio, destinato in estate ad assumere connotati ancora più surreali.