di PAOLO LA ROSA –
Si chiedeva la performance perfetta, si chiedeva un imprinting mentale longevo e teutonico. Tradotto, la migliore Snc: questo c’è stato.
Per battere il Nervi armato di granatieri del calibro di Markovic e Temellini, guidato probabilmente da uno dei migliori rappresentanti della pallanuoto mondiale di sempre, ex giocatore infinito, ora allenatore di una compagine rivelatasi la sorpresa di questo torneo: il tecnico in questione è Massimiliano ‘‘Vichingo’’ Ferretti. Servirebbe un’intera testata per dipingere la dimensione delle imprese del tecnico ex Roma, Savona, Recco e Pescara, ma basta semplicemente dire Massimiliano Ferretti. La prova della Snc oggi al PalaEnel Marco Galli, valevole per l’ottava giornata del massimo campionato italiano di pallanuoto serie A1, può offrire una nuova e diversa interpretazione del termine ‘‘Cancellare’’. Il 7-4 (parziali: 3-0, 1-0, 1-1, 2-3) operato dai rossocelesti ai danni del Nervi, rappresenta la massima esperessione pallanuotistica degli uomini di Pagliarini fino ad oggi, ancora migliore della buona prova col Florentia. Questo è il potenziale tradotto della Snc, molto si è parlato riguardo la forza e la portata del valore tattico rossoceleste, nel match di ieri si è avuta l’effettiva dimostrazione del valore di questo gruppo.
Apre Draskovic su uomo in più a 4.53 del primo parziale, dopo qualche frangente di studio ed analisi bilaterale.
Innocenzi ancora su uomo in più a 6.36, segna la seconda superiorità numerica rossoceleste. Rinaldi, con una pregevole conclusione esterna sorprende Dinu e fa esplodere il PalaGalli. Si va al riposo sul 3 a 0. Secondo parziale con diversi errori da parte da entrambe le compagine, l’equilibrio è sostanziale, ma esce ancora la Snc con Innocenzi, 1 a 0 il parziale, 4-0 il risultato all’intervallo lungo. Alla ripresa, il difensore Daniele Simeoni, trova una rete pesantissima dalla distanza, allungando ancora sugli ospiti, portando la Snc sul 5-0. Cesini con una superiorità numerica, riduce in maniera velleitaria il gap con i rossocelesti 1-1, il parziale, 5 a 1, il risultato alla terza sosta.
Tengono ancora i rossocelesti nella quarta frazione. Innocenzi colpisce nuovamente su uomo in più e Romiti chiude la gara. Chirico, Temellini e Ranzoni, accorciano un match, probabilmente perso con il macigno di Simeoni. La Snc si fa trovare pronta, si è espresso esattamente ciò che serviva. Ottimi e puntuali gestione squadra e cambi per Marco Pagliarini. Nervi intorpidito e confuso, passaggi imprecisi e gioco poco incisivo. Forse non era la stessa compagine che ha fermato Savona e Brescia, forse troppa era la Snc.
Ennesima nota positiva è stata, in finale, quella del numeroso pubblico che è accorso al PalaEnel per seguire il match. I tifosi rossocelesti hanno accompagnato la squadra civitavecchiese per tutti e quattro i tempi dell’incontro. Soprattutto hanno saputo dare alla squadra un fondamentale supporto quando il Nervi si è rifatto sotto nella seconda metà dell’incontro paventando una rimonta simile a quella fatta dall’Ortigia il mese scorso.
LE PAGELLE:
Sefik 8: Raramente chiamato in causa nell’assolo rossoceleste offre il suo importante contributo, blindando gli allunghi dei colleghi. Sicurezza.
Simeoni 8: Pilastro difensivo, fisico, tempestivo e razionale il suo gioco. Indefinibile per peso e levatura tecnica la rete del 5-0. Titano.
Buffardi 8: Si percepisce chiaramente la presenza del gigante rossoceleste in acqua. Sostanza, esperienza e classe implementano il livello tecnico della squadra. Veterano.
Innocenzi 8.5 : Con la prestazione esibita, si comprendono i 45 gol messi a segno lo scorso campionato. Sciacallo.
Rinaldi 8.5 : Trova il dono dell’ubiquità, è ovunque, sempre. Al minuto 7.54 della prima frazione arma il suo ‘‘Barrett’’ ingaggia Dinu e fa tremare il PalaGalli. Suo il pregevolissimo passaggio al volo per Romiti. Cecchino.
Lisi 8: Fraseggi chirurgici, condotta lucida ed equilibrata, sempre. Non è una novità per un giocatore che ha militato in squadre come Pescara, Lazio e Posillipo. Conferma
Draskovic 8: Accoglie gli ospiti a 4.53 con una rete che fa da prologo alla performance rossoceleste. Mercenario.
Romiti 8: Fa il suo dovere, in un match prosecuzione dell’ottimo stato di forma visto già col Boglisco. Concreto
Foschi 8: Nuota moltissimo, fa il lavoro sporco, e spinge la squadra. Lavoratore.
Pagliarini 8: Tiene la posizione, fa riprendere il fiato ai compagni. Combattente.
Di Rocco 8: Come Foschi nuota e si sacrifica. Operaio.