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    Sport
    30 Novembre 2011
    La Snc ricorre alle vie legali contro De Santis

    Il movimento dell’acqua dello Stadio del Nuoto durante le partite di pallanuoto è nulla rispetto alla tempesta che si sta scatenando al di fuori delle mura del Pala Enel Marco Galli. Le dure dichiarazioni del tecnico di Damiano Lestingi, Fabio De Santis, hanno fatto infuriare tutta la dirigenza della storica società di pallanuoto arrivando alla decisione di adire le vie legali. Nella mattinata di ieri era stato l’assessore allo sport Roberto Petito a spiegare la possibilità da parte della Snc di chiudere lo stadio a propria discrezione rimanendo nei dettati della convenzione stipulata ed affermando che solo in caso di sforamento dei 45 giorni di chiusura previsti il Comune si sarebbe potuto muovere incentivando la società rossoceleste. Nel pomeriggio era invece il presidente D’Ottavio, raggiunto telefonicamente, ad annunciare la decisione di ricorrere alle vie legali per rispondere al tecnico del tritone dell’Aniene. Il fattore centrale della discussione sarebbero le accuse rivolte da De Santis in riferimento alle piccole manutenzioni che in realtà sarebbero lavori di enormi dimensioni e che riguarderebbero il pontone. Oltre a D’Ottavio, anche Vincenzo Pastorelli, citato da De Santis, replicava al tecnico dell’atleta azzurro affermando: «La mia collaborazione con la Snc è totalmente gratuita e dipende solo dalla passione che ho per questo sport. Non so come faccia a dire De Santis inoltre che non ci sono i bagnini alla piscina quando in realtà le vasche dello stadio sono sempre sorvegliate». Nel tardo pomeriggio arrivava poi la nota stampa della società rossoceleste che, a firma D’Ottavio e Iacomelli, affermava: «La Dirigenza della società Snc rende noto di aver conferito mandato ai propri legali al fine di attivare tutte le azioni, non solo in sede civile e penale, ma anche nell’ambito della Federazione, per tutelare l’immagine della nostra società Sportiva al fine di chiedere conto delle dichiarazioni rilasciate dal sig. De Santis sulla stampa locale. Le affermazioni di De Santis, infatti, sono estremamente offensive, lontane dalla realtà e soprattutto lesive dell’immagine della società, che non ha “interessi”, se non quelli legati ai risultati sportivi e, ovviamente, al corretto mantenimento del Pala Enel Marco Galli. Senza entrare nel merito delle gestioni precedenti, vogliamo solamente ricordare a De Santis che da quest’anno l’afflusso di utenti allo Stadio del Nuoto ha visto un incremento del 20 %. Ciò, oltre a riempirci di soddisfazione, rappresenta conferma del fatto che le parole di De Santis non sono veritiere ma che anzi, la gestione dell’impianto non è solo corretta ma anche virtuosa e presa a riferimento da tutto il movimento natatorio Nazionale». Insomma la polemica è sfociata in denunce ed in carte bollate resta sempre da capire, comunque, perchè l’Snc non ha avuto l’accortezza di avvertire Lestingi della chiusura dell’impianto e soprattutto se i 45 giorni di chiusura previsti dalla convenzione hanno un valore anche in caso di interventi impattanti come quelli al pontone.  

    Di seguito il comunicato integrale della Snc:

    La Dirigenza della società Snc rende noto di aver conferito mandato ai propri legali al fine di attivare tutte le azioni, non solo in sede civile e penale, ma anche nell’ambito della Federazione, per tutelare l’immagine della nostra società Sportiva al fine di chiedere conto delle dichiarazioni rilasciate dal sig. De Santis sulla stampa locale in data odierna. Le affermazioni di De Santis, infatti, sono estremamente offensive, lontane dalla realtà e soprattutto lesive dell’immagine della società, che non ha “interessi”, se non quelli legati ai risultati sportivi e, ovviamente, al corretto mantenimento del Pala Enel Marco Galli. Senza entrare nel merito delle gestioni precedenti, vogliamo solamente ricordare a De Santis che da quest’anno l’afflusso di utenti allo Stadio del Nuoto ha visto un incremento del 20 %. Ciò, oltre a riempirci di soddisfazione, rappresenta conferma del fatto che le parole di De Santis non sono veritiere ma che anzi, la gestione dell’impianto non è solo corretta ma anche virtuosa e presa a riferimento da tutto il movimento natatorio Nazionale , basta vedere gli eventi svolti quest’anno , la Lista è presente allo Stadio. Per questo, intendiamo cogliere l’occasione per esprimere solidarietà ai collaboratori e ai nostri Soci che ogni giorno spendono le proprie energie per far sì che il Pala Enel Marco Galli funzioni nel modo che è sotto gli occhi di tutti. Solidarietà che rivolgiamo anche nei confronti dei dipendenti e della dirigenza degli uffici comunali Sport e Manutenzioni, anch’essi infangati dalle parole di De Santis, che non ha perso occasione, ancora una volta, di lanciarsi in un intervento diffamatorio di basso profilo.