MONTALTO DI CASTRO – Il riscaldamento alla scuola materna comunale di via Giulio Cesare a Montalto non funziona e con l’arrivo del freddo è subito polemica. Bambini costretti a stare nelle aule con i cappottini e i genitori che, in men che non si dica, alzano la voce. Caos stamattina agli ingressi della scuola dove i genitori hanno protestato, indignati per il mancato avviso su una situazione che a loro dire si protrae da troppo tempo. Mamme e papà hanno chiesto un incontro al consigliere comunale d’opposizione Sergio Caci, con l’intento di sollecitare l’amministrazione comunale ad un rapido intervento, dopo un disagio che perdura da mesi e che adesso richiede una rapida soluzione, viste le temperature ormai troppo rigide. Sul posto, subito, si sono precipitati i tecnici per le verifiche del caso, ma non è ancora chiaro se il problema sia stato definitivamente risolto. Molti bambini, invece di rimanere per le ore pomeridiane, sono stati portati a casa da mamme e papà. «Una vergogna – hanno detto alcuni genitori – la scuola dovrebbe essere un ambiente confortevole, soprattutto per alunni così piccoli ». Conferme arrivano anche dalle insegnanti. “È vero, è freddo, a queste condizioni non si possono svolgere le attività”. Sull’episodio prendono la parola anche i partiti politici d’opposizione. «Mentre campeggiano manifesti in cui la Giunta Carai si vanta di un presunto virtuosismo nei bilanci del Comune, peraltro tutto da dimostrare, – affermano da Alternativa Democratica – i bambini della materna sono dovuti rimanere in classe con indosso i giubbotti, visto il mancato funzionamento dell’impianto di riscaldamento. È una vergogna, non è una circostanza imprevedibile e straordinaria, come qualcuno vorrebbe far credere, ma una deliberata omissione da parte del Comune nel riparare un guasto che era stato segnalato già nel mese di marzo scorso». Il leader Sergio Caci, dal canto suo ha incontrato i genitori fuori dalla scuola: “Purtroppo – commenta – ho assistito all’ennesima brutta figura che l’amministrazione e quindi la cattiva politica, hanno fatto nei confronti dei cittadini”. Anche Caci parla di un guasto che perdura da mesi. “Lo sfogo dei genitori – aggiunge l’esponente di “Obiettivo Comune – ha toccato anche altri temi. I genitori mi hanno ricordato che loro acquistano molto del materiale didattico e sanitario che utilizza la scuola. Ora c’è da sperare che il servizio della Scuola Materna riprenda al più presto nel modo corretto”.