CIVITAVECCHIA -Ancora problemi a Borgata Aurelia per via degli orari della farmacia comunale. I cittadini si lamentano, considerato che l’esercizio, l’unico presente nel quartiere, rimane aperto soltanto la mattina. Della questione La Provincia si è occupata anche lo scorso agosto, quando il mancato aumento dell’orario di servizio sembrava legato alla volontà del Sindaco. A quanto pare le cose non starebbero in questi termini: più volte infatti il primo cittadino ha prospettato pubblicamente l’ipotesi di fornire ai residenti un servizio migliore, scontrandosi con problemi di varia natura, non ancora affrontati e chiariti. Così l’orario di apertura della farmacia comunale di Borgata Aurelia rimane lo stesso, dalle 9 alle 13, con chiusura dell’esercizio nel pomeriggio. Di turni neppure si parla. Una situazione paradossale, se si pensa all’aumento di residenti nel quartiere che di sicuro non viaggia di pari passo con i servizi offerti. A nulla sono servite le lettere inviate al Comune e alla Asl dagli abitanti della zona, in molti casi anziani e impossibilitati a raggiungere altri luoghi di Civitavecchia per acquistare i farmaci. Un disagio notevole, al quale vanno aggiunti i problemi del trasporto pubblico che di certo non garantisce a Borgata Aurelia collegamenti invidiabili con le altre zone della città. Così gli anziani che hanno bisogno di medicine devono recarsi in farmacia la mattina, oppure sperare che qualcuno possa acquistarle al posto loro presso altre strutture di Civitavecchia. Una condizione ovviamente insostenibile.