di MARIASSUNTA COZZOLINO
Un partenariato tra Comuni ed Enti del Terzo Settore per la realizzazione di progetti di sperimentazione sociale. E’ questo in estrema sintesi l’oggetto dell’Avviso pubblico del Direttore Generale per l’inclusione e le politiche sociali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali emanato il giorno 28 ottobre scorso. Il provvedimento stanzia 450.000,00 euro a favore dei Comuni, sia individualmente che in forma associata (consorzi…), la cui proposta di progetto dovrà necessariamente prevedere il coinvolgimento degli Enti Non-Profit ed essere presentata entro il giorno 30 novembre prossimo. Gli ambiti d’intervento sono i seguenti: 1) inclusione sociale e contrasto alla povertà, con particolare riferimento a interventi di inclusione attiva rivolti ai gruppi maggiormente vulnerabili, quali gli anziani soli o con un coniuge non autosufficiente, le persone senza fissa dimora, le famiglie con un solo genitore e con figli minori a carico, quelle con componenti portatori di disabilità o di disagio psichico, le famiglie numerose; 2) tutela dei minori nella famiglie più in difficoltà, con particolare riferimento al sostegno alla genitorialità e alle azioni volte a prevenire l’allontanamento dei minori dalla famiglia di origine o, perlomeno, a costruire percorsi alternativi al ricovero; 3) sostegno all’invecchiamento attivo e alla solidarietà tra generazioni, con particolare riferimento all’incentivazione del volontariato, da parte e a favore degli anziani, e della partecipazione attiva alla vita familiare e sociale ai fini dell’invecchiamento sano e dignitoso. Maggiori dettagli circa i soggetti beneficiari, le risorse finanziarie, gli ambiti d’intervento, la nozione di ‘progetto sperimentale’, i termini e le modalità di presentazione e partecipazione, i criteri di valutazione dei progetti, le forme di erogazione del finanziamento e le spese ammissibili sono reperibili al seguente indirizzo: http://bit.ly/vtJEz5.
