di LUCA GROSSI –

Per diverso tempo si è parlato di una sua partecipazione al Grande Fratello o all’Isola dei Famosi, invece adesso si scopre che il futuro di Paoloni, o per lo meno della sua storia, potrebbe essere nel cinema. Il portiere civitavecchiese, infatti, che per diverse settimane è stato al centro delle cronache nazionali per lo scandalo chiamato scommessopoli, ha incontrato nelle scorse settimane un regista francese interessato ad un lungometraggio sulla sua storia.
Per il portiere, sarebbe sicuramente una possibile fonte di guadagno dopo la rescissione del contratto che lo legava alla Cremonese.
Per quanto riguarda invece le accuse dalle quali si deve difendere, Paoloni ha iniziato da alcuni giorni il processo al Tnas (terzo grado di giudizio sportivo) che potrebbe ridurgli la pena inflitta dai primi due gradi di giustizia, ossia la radiazione dal calcio.
Per quanto riguarda invece il processo ordinario, solamente nelle prossime settimane si sapranno le tempistiche esatte del processo che si svolgerà a Cremona.
«Il processo al Tnas potrebbe dare la sua sentenza entro febbraio – spiega l’avvocato di Paoloni, Emanuela Di Paolo – al contrario non ho avuto ancora notizie riguardo il processo ordinario. Per quanto riguarda il contratto con la Cremonese, invece, il Consiglio Arbitrale ha deciso a favore della rescissione a partire dal 26 di agosto. Quanto al lungometraggio, il mio assistito ha ricevuto questa offerta da parte di una casa di produzione francese, dovrebbe essere una sorta di documentario sul caso calcio scommesse, ma ancora non ha deciso. Attualmente è impegnato come opinionista in una nota emittente regionale che si occupa di Roma e Lazio».