MONTALTO DI CASTRO – Abbattimento totale dell’addizionale Irpef comunale per i redditi fino a 55 mila euro e applicazione dell’aliquota minima dello 0,2 per cento per i redditi superiori; abbattimento del 3 per mille dell’Imu sui terreni agricoli portandolo dal 7,6 per mille (aliquota prevista dal decreto Salva Italia del Governo) al 4,6 per mille; diminuzione delle tariffe dell’acqua potabile di circa il 10 per cento con l’allineamento alla tariffa minima dell’Ato. Questi i dati più significativi che emergono dal bilancio di previsione 2012 approvato dal Comune di Montalto di Castro. Appare evidente che se da una parte il cittadino si vede costretto a sopportare una miriade di aggravi decisi dal Governo Monti, dall’altra usufruisce di agevolazioni volute dall’amministrazione municipale a tutela dei redditi delle famiglie. Tra l’altro il ministero dell’Economia ha stimato che l’Imu garantirà un’entrata suppletiva allo Stato pari a 9 miliardi di euro cosicché il termine di “municipale” per questo tributo può considerarsi poco appropriato. In effetti si priva il territorio locale di risorse che prima il Comune percepiva con l’Ici e trasferiva direttamente sul proprio territorio con l’erogazione di tanti servizi ai cittadini. “Malgrado questa obiettiva difficoltà – afferma il sindaco di Montalto di Castro, Salvatore Cari -abbiamo voluto procedere all’approvazione del bilancio 2012 già all’inizio dell’anno, primo comune della provincia di Viterbo, perché consapevoli che una sana gestione economica e finanziaria di un ente non può procedere con l’approvazione del bilancio di previsione a metà anno come ormai le varie proroghe ci avevano malamente abituati”. Fino ad oggi l’amministrazione comunale montaltese ha erogato una serie di servizi indispensabili ai cittadini: contributi di sostegno alle fasce più deboli, compartecipazione alle spese per garantire a tutte le famiglie l’accesso ai servizi di asilo nido, servizio gratuito di trasporto per la scuola materna, elementare e media e compartecipazione alle spese di trasporto per gli studenti che devono raggiungere istituti superiori situati in località lontane, libri di testo gratuiti per gli alunni delle scuole elementari e per gli studenti delle fasce svantaggiate che frequentano le scuole medie e superiori, borse di studio per le fasce svantaggiate, partecipazione al costo della refezione a copertura del 64% della spesa, assistenza domiciliare agli anziani garantita per tutti con partecipazione minima delle fasce disagiate. Adesso con l’approvazione del bilancio di previsione 2012 arriva anche l’abbattimento dell’Irpef, dell’Imu e la diminuzione delle tariffe dell’acqua. “Ulteriori benefici – conclude il sindaco di Montalto – che dimostrano come il Comune in questo momento di difficoltà per la redazione dei bilanci municipali non solo riesce a mantenere servizi fino ad oggi erogati ma ne aggiunge altri grazie anche al fatto che essendo uno dei Comuni più virtuosi del Lazio ha una grande capacità di spesa”. E conclude: “Tutto ciò dimostra una grande sensibilità verso i problemi delle nostre famiglie ed è anche un segno tangibile di come la nostra amministrazione di centrosinistra sia vicina ai lavoratori, ai pensionati e agli agricoltori”.