MONTALTO DI CASTRO – Tragedia scampata stamane per Stefano Cecchini rimasto coinvolto in un incidente agricolo mentre stava lavorando con il padre in un appezzamento di terreno di loro proprietà in località Quartaccio, nei pressi della centrale Enel Alessandro Volta. L’allarme è stato lanciato intorno alle 10,15. Stefano Cecchini di 34 anni è stato travolto  da una fresatrice durante le operazioni che vedevano impegnati padre e figlio ad agganciare la macchina fresatrice al trattore. La fresatrice, per cause in corso di accertamento, si sarebbe attivata all’improvviso travolgendo il figlio Stefano, noto autista dell’ambulanza della Misericordia. Il ragazzo è finito sotto il mezzo agricolo, che lo ha ingoiato fino all’altezza del bacino. In un primo momento si è pensato ad una tragedia irreparabile. Sul posto sono subito intervenuti  i vigili del fuoco, distaccamento di Tarquinia, che hanno dovuto lavorare a lungo, per circa un’ora, per liberare il 34enne dalla fresa agricola. Subito è stato allertato anche l’elicottero del 118 che, atterrato nei pressi della centrale Enel di Montalto, ha trasportato Stefano Cecchini con codice rosso fino all’ospedale Gemelli di Roma, viste le gravi condizioni in cui versava il 34enne. In un primo momento si era ipotizzata l’amputazione della gamba, gettando tutta la cittadina castrense in momenti di paura ed apprensione. Prenti ed amici si sono recati sul luogo dell’incidente. Nel pomeriggio la buona notizia: Stefano Cecchini fortunatamente non è in pericolo di vita. Avrebbe riportato ferite alla tibia e al perone ma dovrebbe tornare in piedi in circa una sessantina di giorni. Sul posto anche i Carabinieri che dovranno stabilire le cause dell’incidente che poteva finire in una vera e propria tragedia.