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    Politica
    19 Marzo 2012
    Presentata ''La primavera'' di Paola Peruzzi

    MONTALTO – E’ stata la prima giornata di “primavera” sabato per Montalto di Castro. La candidata alla carica di Sindaco della coalizione di centrosinistra, Paola Peruzzi, ha presentato, di fronte ad una platea gremita presso la sala Regina Pacis, il suo piano di lavoro e la squadra che la affiancherà nei prossimi mesi. Primavera, questo è il nome che ha scelto per la sua lista, e il clima che sabato è riuscita a creare tra i cittadini di Montalto e Pescia ha evocato proprio la bella stagione che sta per arrivare, il momento della ripresa, la forza accumulata durante l’inverno che esce e diventa energia positiva. Solare ed ironica, Paola Peruzzi ha parlato delle motivazioni che l’hanno spinta a mettersi a disposizione  di un gruppo, composto  da  PD, SEL e PSI,  che si propone di governare il paese per il prossimo quinquennio con idee molto chiare. La sua primavera vuole fare crescere cultura e impresa per raccogliere sviluppo e crescita. Queste le basi del piano di lavoro, affrontate con un linguaggio nuovo, che sembra promettere a Montalto e Pescia un futuro di benessere ed eccellenza. Tra i principali punti di programma per la cultura, un centro espositivo che colleghi il litorale all’entroterra, ripercorrendo la colonizzazione etrusca e che metta in un unico insieme il mare, il patrimonio subacqueo e gli scavi di Vulci; un progetto per “la casa della musica”,  realizzato in collegamento con tutte le associazioni di Montalto e Pescia che dovrà includere formazione musicale,  il corpo bandistico, l’orchestra dei bambini, studi di registrazione e sale prove; il teatro, con offerta di spettacoli e in offerta per allestimenti di spettacoli, ma anche un piano di lavoro per la formazione al suo interno di figure tecniche specializzate (costumisti, scenografi, tecnici del suono e delle luci..) che possano vendere la propria professionalità anche all’esterno.  Per l’impresa, lo sviluppo della cooperazione tra imprenditori agricoli e turistici, attraverso un tavolo di lavoro permanente; collegare Vulci e la maremma laziale con i traffici portuali croceristici e con l’entroterra toscano; creare un prodotto territorio, spendibile e vendibile ovunque, che includa nel piano d’impresa fiere ed eventi, sport, commercio, i marchi DOP, le tradizioni legate ai cavalcanti,… che sostenga la qualità e la quantità del settore ricettivo alberghiero e agrituristico. Il piano di Paola Peruzzi, in tema di legalità e trasparenza, guarda alla sottoscrizione di appositi protocolli di intesa con Prefettura e Procura, per l’istituzione di uffici all’interno del Comune, rafforzando così anche la vigilanza sul territorio. E ancora, la primavera, unisce l’impresa, la trasparenza e l’innovazione attraverso start up e proponendo fablab ; programma, a breve, un contest di almeno 72 ore per informatici, programmatori e creativi che miri alla produzione di un sistema operativo  per l’Open Data applicabile alle principali attività e materie comunali, integrato con i maggiori social network. La chiusura dei principali punti di programma è stata su un tema di disagio sociale poco considerato ma reale: le famiglie di separati e le difficoltà  soprattutto abitative dei padri nell’affrontare la vita da single.  Quindi un piano mirato che vada in soccorso a questi a garanzia di una dignitosa qualità della vita per tutti. La Peruzzi non ha dimenticato nel suo discorso introduttivo di sottolineare quanto in questi anni è già stato fatto dall’amministrazione uscente in termini di strutture, sviluppo e promozione culturale; ha citato l’efficienza in ambito scolastico, sociale, ambientale e l’attenzione del comune nell’essere riuscito ad intervenire sulla pressione fiscale nel settore agricolo con la riduzione dell’IMU di tre punti, e su tutte le famiglie con l’abbattimento dell’IRPEF e la riduzione stabile del 10% sulle tariffe idriche. I partecipanti all’incontro hanno potuto conoscere i nomi dei dieci candidati, presentati uno ad uno, a partire dalla più giovane, dalla stessa candidata che ha voluto assumersi pubblicamente, in quel contesto, la piena responsabilità dei nomi presenti e di quelli assenti.: Silvia Nardi, Fabio Valentini, Silvia Stendardi, Gabriella Felicioli, Andrea Serafini, Carlotta Minnetti, Francesco Cesarini, Enrico Lupidi, Angelo Brizi e Salvatore Carai. Proprio quest’ultimo è stato invitato da Paola Peruzzi ad intervenire. Il sindaco uscente ha salutato i cittadini con sobrietà e non senza un pizzico di ironia quando si è complimentato con l’avvocata per le sue doti oratorie, rispetto alle proprie. Ha voluto sottolineare l’investimento che nei suoi due mandati ha fatto per la costruzione di una coscienza storica tra i cittadini di Montalto e la sua soddisfazione nel poter annunciare l’uscita del secondo volume sulla storia del territorio. Finale a sorpresa con la telefonata di un imitatore di Adriano Celentano provocatorio e pungente che ha regalato qualche sorriso ad un pubblico attento ed anche quell’ottimismo che questa campagna elettorale fino a pochi giorni fa non sembrava garantire.